Hockey Novara - Una vittoria di testa e di cuore

Il Pala Dal Lago ha risposto bene al richiamo dei playoff e circa 2.000 persone sono venute ieri sera ad assistere ad una partita che aveva il sapore del glorioso recente passato. Anche i lodigiani gremivano il settore riservato agli ospiti e davano alla sfida i connotati di un derby accesissimo. Il tifo era caldo e "cattivo" come si addice agli incontri tra vicini di casa; dobbiamo confessare che gli ospiti erano più organizzati e più rumorosi, nonostante fossero in minoranza.

Sugli spalti prendevano posto anche Pablo Gonzalez (il calciatore) ed il piccolo Edoardo, per aiutare il quale si mobilitava anche l'hockey, come già aveva fatto il calcio (vedi il nostro articolo del 20 aprile alle 8.30).

La partita inizia con il Novara più spigliato e veloce e con il Lodi più sornione, ma anche più pericoloso. Edy Nicoletti comincia a parare ed a porre i primi mattoni dell'edificio che al termine farà di lui il migliore in pista. Illuzzi resta dolorante a terra per una brutta botta contro il bordo del campo di gara, Romero si mangia un gol già fatto, entra Motaran nel Lodi e Ferrari chiama il primo time out per disporre le contromosse. Poi, in nemmeno un minuto, intorno al 6', Festa segna all'incrocio per il Lodi e Romero pareggia con un gran tiro per il Novara. La partita si scalda, Romero fa ancora un paio di tiri pericolosissimi, parati dall'ottimo Losi, poi è un succedersi di botte dalla distanza di entrambe le squadre, che però non sortiscono effetti. Il match si incattivisce, ci sono un paio di interventi durissimi (uno in particolare su Romero), al limite dell'espulsione. Bresciani chiama time out a 5 minuti dalla pausa, perché si accorge che la sua squadra non gira come dovrebbe. Infatti arrivano, subito dopo, un gran gol di Rodriguez con un forte tiro da lontano ed un rigore fallito da Romero che colpisce il palo. Al riposo è 2-1 per il Novara.

Si riparte nel secondo tempo con una magnifica rete di Gonzalez dopo appena 2 minuti e con il gioco che rallenta. Poi ancora si vedono tre grandi parate di "saracinesca" Nicoletti, mentre Brusa che non riesce a segnare, peccando forse di altruismo esagerato. Nel Novara si fa sentire la mancanza di validi cambi, con il solo Mastropierro a subentrare e con i suoi giocatori costretti spesso all'azione isolata dell'esito suicida. Nicoletti si esibisce in due grandi parate ed è poi solo l'imprecisione del Lodi a negare la rimonta. E' anzi un grande Pablo Gonzalez che trasforma un rigore con un paio di tocchi da manuale. Nicoletti para ancora, Romero si esibisce in un'azione ubriacante, Rodriguez ipnotizza gli avversari con una lunga discesa. Tutto questo finchè ci sono energie. Poi, complice anche il Lodi che produce il massimo sforzo, la luce in casa novarese si spegne, non del tutto, ma certo si abbassa e Tataranni segna il secodo gol dei giallorossi. Edy para ancora e il Lodi chiama un nuovo time out a 5 minuti dalla fine. I lombardi fanno un gran possesso della sfera, ma non riescono a pungere, la nostra "saracinesca" si oppone in almeno altre due occasioni e Ferrari chiama time out a tre minuti e mezzo dalla sirena, anche per far prendere fiato ai suoi. Brusa sbaglia un gol incredibile e, come spesso succede in questi casi, subito dopo è ancora Tataranni a siglare il 4-3 conclusivo. Gli ultimi due minuti sono di vera battaglia, con Edy che para ancora e i novaresi, sfiniti, a reggere gli ultimi assalti e a portare via una vittoria solamente con il grande cuore.

Adesso l'Hockey Novara è aspettato dal Lodi a casa sua e i tifosi novaresi vorrebbero non vedere cancellata questa sofferta e meritata vittoria. Il compito per gli Azzurri però sembra proibitivo.

Roberto Krengli