BASSANO DEL GRAPPA
«Possiamo soltanto vincere». Una dichiarazione che assomiglia più che altro a un grido di battaglia. Il Bassano vuole a tutti i costi venire a Lodi per fare risultato e blindare un terzo posto quest'anno più che mai prezioso, perché consentirebbe di evitare in un'eventuale semifinale play off il Valdagno stellare dei vari Gil, Silva e Nicolia.
«Dobbiamo pensare solo e soltanto a battere l'Amatori - spiega il tecnico dei vicentini Massimo Giudice -. La sconfitta di mercoledì contro il Forte dei Marmi non credo influirà più di tanto sulla nostra prestazione a Lodi, perché anche se avessimo vinto contro i toscani saremmo stati comunque costretti a fare risultato per assicurarci la terza piazza».
Il Bassano non perdeva in campionato addirittura dal 22 dicembre 2012, quando in Veneto passò l'intramontabile Viareggio. In seguito Montigel (ex capitano dell’Amatori) e compagni hanno inanellato 15 risultati utili consecutivi frutto di 12 vittorie e 3 pareggi (ottenuti contro le "big" del campionato ovvero Amatori, Valdagno e poi Viareggio in trasferta). «Una striscia importante, e prima o poi una sconfitta doveva arrivare. Sicuramente è stato meglio subirla contro il Forte piuttosto che a Lodi».
Senza un vero e proprio bomber, il Bassano fa dell'organizzazione di gioco la propria forza. Non è un caso che nella classifica marcatori non vi sia un goleador nelle posizioni di vertice, piuttosto ci sono almeno tre giocatori con un buon bottino di reti: Federico Ambrosio ha messo a segno finora 33 reti, Gaston De Oro 32 (entrambi in 24 gare), mentre Miguel Nicolas a causa degli impegni di studio in Argentina è andato a bersaglio 26 volte ma in 18 partite.
«Affronteremo un Amatori completo in tutti i reparti, quindi dovremo fare molto ma molta attenzione - chiude Giudice, ex tecnico del Salerno -. Bresciani ha a disposizione giocatori che ormai da molti anni fanno la differenza in Serie A1 e non li scopriamo di certo oggi. Forse l'unica incognita era rappresentata dal portoghese Pinto, che però mi sembra si sia ben integrato nella squadra e abbia dimostrato pienamente di poter giocare ad alti livelli nel campionato italiano».
Aldo Negri