Sarà sfida senza esclusione di colpi. Il derby hockeistico per eccellenza è pronto a scaldare i cuori dei tifosi giallorossi anche se la Recalac Valdagno, ancor di più dopo aver strapazzato il Liceo La Coruna in EuroLega, veste indubbiamente i panni della favorita. Ma si sa, i derby son belli perché sfuggono ad ogni pronostico…
«Non la vedo come una partita decisiva – spiega Fernando Montigel – ma è evidente che ci teniamo da pazzi a fare bene. All’andata abbiamo fatto una grande partita dimostrando in pista di avere le armi per metterli in difficoltà. Chiaro che nessuno di noi ha una benda sugli occhi, sappiamo che la Recalac è la favorita assoluta nonché una delle più forti compagini d’Europa. Se non bastasse sta anche attraversando un ottimo periodo di forma. Ecco, noi speriamo di far valere il fattore campo e la spinta dei nostri tifosi, sapendo che arriviamo a questa partita forti della qualificazione alla Final Four di coppa Cers, dopo aver eliminato una squadra dalle grosse individualità come Breganze, e da terza forza del campionato. A Bassano sto vedendo tante cose positive, la società ci sta mettendo nelle condizioni giuste per lavorare, ci sono tutti gli ingredienti per fare una grande gara e un grande campionato». La sfida alla Recalac va curata fin nei minimi dettagli: «Sono andato a vedere il confronto di EuroLega tra Recalac e Liceo, Valdagno ha dato una grandissima prova di forza ma non ne sono rimasto sorpreso. Non credo che la formazione di Vanzo abbia un vero punto di forza come non vedo un punto debole da attaccare con maggior attenzione. Inutile ricordare le individualità di cui dispongo i biancocelesti. Servirà una gara contraddistinta da enorme concentrazione e abnegazione. Ma anche senza alcun timore reverenziale».
Anche Massimo Giudice non vede l’ora che il match abbia inizio: «Contro il Valdagno sarà una sfida totale e importante. Si tratta di un derby a cui i nostri tifosi tengono particolarmente e alla squadra fare punti serve in ottica terzo posto. Da qui in avanti sono tutte difficili ma la Recalac è la più forte di tutte, è un avversario che non puoi sottovalutare, come sbagli ti punisce avendo le individualità più corpose del campionato come Nicolia e Pedro Gil. Cosa mi aspetto? Mi piacerebbe molto che i ragazzi riuscissero a ripetere la gara d’andata, il risultato non ci ha favoriti ma la prestazione fu superlativa».
Marco Polo