Caressa via dall’hockey. Il nuovo presidente: “Basta politica nel club”

L'Hockey Novara ha trovato un nuovo presidente ma ha perso il direttore generale. Il club azzurro cambia strategia sul versante societario e lancia una vera e propria sfida all'amministrazione Ballarè: Franco Caressa – accusato dalle stanze di Palazzo Cabrino di aver politicizzato la società sportiva – ha rassegnato le dimissioni, a suo dire irrevocabili, da direttore generale e Nicola Ricci, fino ad ieri vice presidente del sodalizio, ha accettato la carica di presidente dell'Hockey Novara. «Ho deciso di assumere la presidenza del club almeno fino alla fine della stagione, se poi sarà per un arco temporale maggiore avremo modo e tempo per deciderlo».

Con queste parole Nicola Ricci ha cominciato una conferenza stampa ricca di colpi di scena. «La situazione non è semplice – continua il neo presidente – abbiamo carenza di sponsor e le spese sono sempre molte». Ricci lamenta l'assenza delle istituzioni, in particolare dell’amministrazione cittadina: «Ci hanno lasciato soli, il Comune in particolar modo. La Provincia almeno uno sponsor ce lo ha trovato. Se il problema è il nome Franco Caressa adesso l'ostacolo non sussiste più, quindi ci aspettiamo che la giunta Ballarè cominci a fare qualcosa e non si limiti alle solite promesse, mai mantenute nella sostanza dei fatti. Ci hanno detto che avevamo politicizzato lo sport: adesso abbiamo rimediato alla situazione e l’Hockey Novara ha la faccia pulita. Abbiamo rispettato gli impegni, ora lo faccia anche l’amministrazione. Noi stiamo pagando ogni cosa di tasca nostra, non saprei dire fino a quando sarà possibile continuare».

Alle parole di Ricci fanno eco quelle del ds Massimo Minetti: «La soluzione più semplice? Chiudere. Ma non vogliamo farlo. Vogliamo però che il Comune tratti l'Hockey Novara con la stessa attenzione con cui si rivolge alla Igor. Perché a loro hanno trovato tanti soldi e a noi nulla? E lo Sporting gratuito per il volley?».

Marco Tolotti