Lettera aperta di Correggio Hockey contro il divieto di uso del casco

La presente per condividere con le altre società italiane e con i massimi organismi e dirigenti federali il disappunto per le novità introdotte nel regolamento di gioco e comunicate alle società in data 4 ottobre u.s.
Ci riferiamo in particolare all'uso del casco che da obbligatorio diviene vietato agli atleti maggiorenni nelle competizioni senior così come stabilito dal nuovo art. 7, interpretato in modo restrittivo da una circolare della Lega Nazionale Hockey in data odierna.
Riteniamo questa scelta fortemente sbagliata e lesiva del diritto alla sicurezza degli atleti.
Gli episodi che portarono anni fa all'introduzione del casco obbligatorio sono forse stati dimenticati dai più proprio perchè l'uso obbligatorio del casco e quello facoltativo delle visiere li ha resi estremamente rari e molto meno gravidi di conseguenze negative.
Oggi si assiste a quello che riteniamo essere un enorme passo indietro.
Alla netta contrarietà nel merito aggiungiamo dubbi sul metodo utilizzato. Il regolamento è stato modificato senza nessun coinvolgimento delle società, dei tecnici e soprattutto degli atleti e viene introdotto all'immediata vigilia del campionato, con un preavviso di appena 8 giorni. Al momento non è nemmeno dato sapere quale autorità ha preso questa decisione e con quale tipo di legittimità, visto che il Consiglio Federale non ha ancora deliberato nessuna delle modifiche proposte.

Ci interessa sapere se Correggio Hockey è la sola società che nutre forti dubbi sul divieto di utilizzo del casco o se ve ne sono altre.
Per completezza di informazione preannunciamo fin da ora che stiamo valutando l'ipotesi di ritirare la prima squadra dal campionato di serie A2 poichè la maggioranza dei nostri atleti si dichiara non disponibile a scendere in pista senza le adeguate protezioni.

Il presidente
Romano Montanari