Intanto anche i giocatori del settore giovanile giallorosso non sembrano aver preso bene la decisione dei colleghi della prima squadra. In fretta e furia sono stati chiamati sabato sera gli Under 23 (che militano in Serie B) Albert Lanthaler, Fabio Bottoni, Riccardo Luppi, Mattia Gori, Andrea Occhiato, Riccardo Bernabè e Kristian Taglietti, ma una volta arrivati al “PalaCastellotti” non sono scesi in pista a causa del “ripensamento” della prima squadra.
Le dichiarazioni a caldo si leggevano già sabato sera dalla pagina Facebook del settore giovanile dell’Amatori Sporting Lodi: “Doveva essere una serata libera - si legge -. Invece, ricevuta la telefonata dal dirigente responsabile, senza se e senza ma i nostri ragazzi si sono presentati al palazzetto per vestire la maglia giallorossa nel giro di 15 minuti. Un grazie a loro e alle loro famiglie per questa lezione di professionalità e serietà. Imparate e meditate gente”.
E poi ancora sul clima teso che si respirava sabato sera: “Noi siamo dalla parte di D’Attanasio. È vergognoso, questo non è un bell'esempio: c’è gente che non prende lo stipendio o è in cassa integrazione, che va a lavorare 10 o 12 ore al giorno per poter mantenere la famiglia, non per andare in giro per Lodi”.