L’Amatori mette il turbo nella ripresa

AMATORI SPORTING LODI - CARISPEZIA HOCKEY SARZANA 7-1
AMATORI SPORTING LODI: Losi, Platero, Velazquez, Illuzzi, Pinto; Festa, Tataranni, Curti, Bassi; ne: Gori. All.: Marzella
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona, Sterpini, Borsi, Gomez, Squeo; De Rinaldis, ne: Pistelli, Di Donato, Fioravanti, Garofalo. All.: Cupisti
Arbitro: Carmazzi e Rotelli di ViareggioReti: pt: 8'30" Velazquez; st: 4'04", 9'09", 18'07" e 18'37" Tataranni, 19'09" Pinto, 23'17" Borsi, 24'59" Illuzzi
Note: spettatori: 1200 circa; espulsi temporaneamente: Borsi, Pinto; falli di squadra: 9-8 (pt: 3-7)

LODI
Scoppia di nuovo la “Pace di Lodi”. Forse la prima, solamente cinque secoli fa, era un tantino più importante, ma sportivamente sabato al palazzetto si è respirata quasi l'atmosfera della serata quasi perfetta. Avversario ostico, partita almeno per un tempo parecchio tesa, poker di Tataranni, Pinto "meravilhao", Losi stratosferico e pubblico casalingo di nuovo unito dopo le scaramucce di qualche settimana fa. Con un netto 7 a 1 è arrivata dunque la quarta vittoria consecutiva in campionato, un trionfo che permette ai giallorossi di Pino Marzella di accorciare le distanze dalla vetta sfruttando il successo del Ciareggio in casa dell'ancora imbattuto Valdagno. Ora tre punti separano i lodigiani dalla coppia di testa, anche se adesso come adesso sono altri numeri a far girare la testa: nei minuti finali della gara è sfumato il record delle tre partite consecutive in campionato senza subire gol, ma è salva l'imbattibilità di Alberto Losi, che da ben 162 minuti in campionato non incassa nemmeno una rete: l'ultima volta risale al 6' della ripresa del 22 dicembre durante la trasferta di Follonica, poi saracinesca abbassata per 50' contro il Forte dei Marmi, per 46' contro il Thiene e per 48' proprio sabato sera contro il Sarzana (il gol della bandiera ligure è stato siglato a Daniele Bassi). La miglior risposta di un ragazzo bersagliato di critiche (nel singolo caso specifico anche legittime) dopo la serata infelice di Valdagno, che ha trovato la forza di reagire facendo parlare solo ed esclusivamente la pista.
Lo stesso discorso vale per Massimo Tataranni, protagonista in prima persona nel battibecco con una parte di tifoseria del rettilineo durante l'ultima partita casalinga contro il Forte dei Marmi: sabato sera ci è voluto un po’ perchè ingranasse, ma una volta sbloccatosi ecco servite quattro reti una in fila all'altra. Seppur privo di Motaran causa infortunio, l'Amatori è sembrato un fronte unito contro un Sarzana che non ha certo reso la vita facile agli avversari. Non è un caso che il primo tempo sia terminato soltanto 1 a 0.
Il tecnico lodigiano manda in pista un quintetto inusuale con Pinto al posto di Tataranni e i quattro esterni si muovono con una certa sintonia, tenendo spesso la pallina al cospetto però di un Sarzana che difende ordinato. Il match si sblocca all'8': atterramento di Illuzzi in area da parte di Sterpini, Velazquez dal dischetto fallisce in prima battuta, ma raccoglie la respinta e insacca. Passa solo un minuto e il ligure Borsi rimedia un cartellino blu: entra appositamente Tataranni per battere il tiro a uno ma sbaglia subito. I giallorossi, come già parecchie volte accaduto quest'anno, non sfruttano il “power play” con l’uomo in più, poi Losi sfodera un paio di ottimi interventi su Sterpini e Squeo. Nel finale l'Amatori crea parecchio, ma Tataranni non sembra in serata.
E invece no: in avvio di secondo tempo il materano manca un altro gol, poi sbaglia un rigore ma realizza su ribattuta. Spettacolo al 9': altro gol di Tataranni, ma gran parte del merito va a Joao Pinto che passa da dietro la porta alla sinistra del portiere e, mentre esce dalla parte opposta, effettua un passaggio all'indietro a una sola mano che serve perfettamente Tataranni, bravissimo a insaccare di prima intenzione. Poi il portoghese rimedia un cartellino blu, ma l'ex Squeo non inquadra la porta sul tiro a uno e l’Amatori resiste al “power play” ligure. Al 18’ “Tatagol” segna due volte in un minuto, prima con una bella conclusione dalla distanza sul primo palo, poi finalizzando un bell'assist di Velazquez. Pinto dal dischetto fa 6 a 0, Illuzzi sbaglia un rigore e poi centra una traversa, mentre Borsi infrange il possibile record di tre partite consecutive senza subire gol mandando la pallina alle spalle di Daniele Bassi. Sul fil di lana c'è anche il tempo per Curti di servire l'assist perfetto a Illuzzi. La sirena chiude la partita ma apre i festeggiamenti, con squadra e tifo insieme a saltare sulle note del coro “chi non salta valdagnese è”. Proprio come qualche tempo fa. E che pace finalmente sia

Aldo Negri