VALDAGNO - Giannino Danieli
Il Viareggio espugna il PalaLido con il minimo scarto, interrompe la striscia di dieci vittorie consecutive della Recalac e la aggancia al primo posto in classifica. Il risultato più giusto sarebbe stato un pari. È vero che il Viareggio è cresciuto in tutti i sensi rispetto all´ultimo scontro con i biancocelesti, ma la Recalac stavolta deve fare una parte di mea culpa per le troppe occasioni sciupate e qualche leggerezza in retrovia. Molto discutibile la direzione di Tartarelli.
La Recalac si presenta con Gnata, Silva-Nicoletti, Gil-Nicolia. Il Viareggio sceglie uno starting five con Barozzi, Motaran-Orlandi, Mirco Bertolucci-Garcia. Biancocelesti e bianconeri scelgono subito ritmi da battaglia. Al 6´48” interventone di Barozzi su Gil. In area toscana la pressione aumenta coi minuti e al 10´01” la Recalac passa con una gran girata di Nicolia. Al 10´18” Barozzi atterra Nicolia, rigore battuto da Silva, ma l´estremo ospite devia. All´11´ pattino di Nicoletti in area, rigore rasoterra di Orlandi: 1-1. Al 15´07” miracolo di Barozzi su Nicolia in fuga. In power play al 17´33” gran girata diagonale di Gil: 2-1. Al 20´50” però con un tiro da metà pista Motaran sorprende nettamente Gnata e firma il 2-2. Ma al 23´04” Nicolia da retro porta serve Rigo, botta al volo e 3-2. Non è finita perché 30” dopo una maligna deviazione di Garcia in lunetta fa il 3-3. Al riposo 7 falli per la Recalac, 1 per il Viareggio. Ripresa. Al rientro in pista Recalac con Gnata, Rigo-Nicoletti, Gil-Nicolia. Il quintetto toscano al 4´57” passa per la prima volta in vantaggio con una gran girata di Garcia. Reazione di rabbia della Recalac aal 5´36”: assist di Gil per Nicolia che al volo fa il 4-4. Al 7´08” Mirco atterra Gil, è rigore, ma Barozzi dice due volte non a Rigo. Al 9´19” Ale atterra Gil in area, è rigore, ma ancora una volta Barozzi dice no a Nicolia. Al 10´23” fallo di Gil su Mirco, rigore di Orlandi e Gnata sventa. La Recalac sorpassa al 12´08”: su respinta di Barozzi bordata di potenza di Gil sulla trequarti: 5-4. Su una ennesima leggerezza in marcatura approfitta Garcia al 18´10” per agguantare il pari: 5-5. Proprio a 32” dalla fine Tartarelli ravvisa il quindicesimo fallo di squadra della Recalac: punizione di prima di Mirco ed è il 5-6. A 28” dalla fine punizione di prima per la Recalac, ma il tiro di Gil finisce fuori dai pali.
BASSANO - V.P.
Ha il profumo del piccolo, grande capolavoro il sacco di Bassano nel fortino dell´Alimac, una scorribanda risolta in volata nonostante il forfait del monumentale Cunegatti. Il Geo&Tex sgomina la gang dei versiliesi col ragazzotto Paoli che nel torrido finale, col Forte lanciatissimo verso una rimonta da delirio, da 2-6 al teorico 6-6, squaderna una serie di interventi da consumato veterano. Ambrosio su punizione rompe l´equilibrio, poi Cancela impatta all´istante prima dell´ondata giallorossa: Taylor, Nicolas e una doppietta di De Oro scavano il break (2-5 a metà del guado), quindi un rigore dello sbiadito ex Mariotti e ancora Nicolas per il 3-6. Un altro penalty di Mariotti e Babick accorciano, Paoli preserva.
BREGANZE - R.F.
Per niente facile la vittoria (4-2) del Faizanè Lanaro Breganze sul coriaceo Estra Prato, capace di tenere sino all´ultimo secondo, quando Garcia ha firmato da campione il 4-2. La sfera sembrava non volesse mai entrare nella porta del bravo Dal Zotto, uno dei migliori (un rigore e un tiro libero annullati) nonostante le occasionissime create dai rossoneri. Prato in gol dopo soli 5” con una fiondata di Saavedra. Pareggia Ghirardello con una magia al 6´, replica Travasino al 9´, triplica Garcia al 19´ da par suo. Al 3´ della ripresa Amato firma il 3-2 e su quel divario si arriva sin quasi alla sirena con rete finale siglata da Garcia (doppietta). Vittoria comunque meritata del Breganze. Sabato sarà in Spagna, Coppa Cers.
FOLLONICA - O.D.M.
Al Thiene cinque Pagnini rimangono sullo stomaco. E poi Paghi
. Lo scontro salvezza “salva” i toscani, con i gialloblu che rimangono desolatamente all´ultimo posto: unica squadra senza vittorie. Bandiera ammainata, con solo l´allenatore Casarotto a segno. Thienesi orfani di Battaglia e Zarantonello. Ma da “freschi” si incassa il gol dell´asso Pagnini senior, raddoppio al 10´ e poi Casarotto colpisce un palo su rigore. Suo il gol dalla distanza e della speranza. Nella ripresa Thiene vicino al pari, ma ancora una sassata fa fuori Comin, Sfuma il 2-3 due volte: decimo fallo toscano e punizione di Roca, parato e poi atterrato, altro rigore sbagliato. Poi Saitta para tutto in inferiorità e nel finale gli ospiti si sbilanciano e incassano un tris.