Violenza al derby, un arresto

Grave episodio l´altra sera all´esterno del Palaceccato nel dopo partita del match di hockey con il Valdagno. Giovane di Zugliano in manette. Cinque supporter denunciati, mentre un appassionato ospite è stato ferito. Auto danneggiate.

Scritto da Il Giornale di Vicenza - Pubblicato il 02/01/2013 - 14:58 - Ultima modifica

Un arresto, cinque persone denunciate, quindici giorni di prognosi per un tifoso e cinque auto danneggiate.
Questo il bilancio dell´aggressione andata in scena l´altra notte a Thiene, dopo il derby di hockey a rotelle tra i padroni di casa e i cugini del Valdagno. Un episodio di violenza che ha coinvolto una trentina di persone, scattato a margine dell´evento sportivo, fuori dal Palaceccato, dove non si erano registrati momenti di tensione tra le tifoserie.
Rimane un mistero, per ora, la ragione di tanta furia contro i tifosi del Valdagno. Tra gli aggressori, che non hanno nemmeno assistito alla partita, sarebbero state presenti anche frange di ultras del Vicenza Calcio.
In manette è finito Roberto Borgo, 30 anni, residente a Zugliano. L´uomo, senza precedenti, è stato arrestato con l´accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e si trova ora ai domiciliari. I carabinieri, intervenuti in forze per arginare la frangia violenta, hanno denunciato anche altri cinque ragazzi, due di Thiene, uno di Zanè, uno di Malo e uno di Lonigo. Questi, come anche Borgo, sono accusati di danneggiamenti e lesioni personali, per le ferite provocate ad un tifoso del Valdagno, spedito all´ospedale con il setto nasale rotto e contusioni varie.
Sul posto dei tafferugli sono stati sequestrati anche un coltello a serramanico e un grammo di cocaina.
I disordini sono scoppiati verso le 23, tra via Corradini e via Chilesotti. Scene di violenza si sono viste anche nel parcheggio del Ceccato, dove a suon di bastonate sono state danneggiate cinque auto della tifoseria ospite.
Non è chiaro, come detto, il motivo di tanta ostilità. Tutto, sugli spalti, era filato liscio. I supporter del Valdagno e quelli del Thiene avevano assistito in tranquillità alla partita del campionato di A1 vinta da campioni ospiti.
Durante lo svolgimento della gara era stato predisposto anche un servizio di ordine pubblico da parte dei carabinieri, mentre gli uomini della polizia locale si sono occupati della viabilità. Tutto è andato bene fino al momento di lasciare l´impianto. Fuori i tifosi ospiti hanno trovato ad attenderli un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 25 e i 35 anni con intenzioni bellicose. In pochi istanti è scoppiato il caos. Sono spuntati spranghe, ombrelli e cinghie, probabilmente cinture dei pantaloni utilizzate per l´occasione come armi. Lo scontro è proseguito per diversi minuti, interessando anche la vicina Piazza Martiri della Libertà, dove ieri erano ancora presenti tracce di sangue, frutto delle ferite riportate dal tifoso del Valdagno. I militari dell´Arma sono intervenuti per riportare la calma, individuando e fermando i responsabili delle violenze. Borgo, a quel punto, ha cercato di reagire, opponendosi con forza ai carabinieri. Reazione, questa, che gli è costata le manette. Il 30enne di Zugliano e gli altri cinque ragazzi denunciati sono stati trasferiti nella caserma di via Lavarone per l´identificazione. Uno di questi è stato accompagnato dagli agenti della polizia locale, che hanno collaborato all´operazione.

Alessia Zorzan

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.