LODI
L'Amatori alza la cresta. Quella sempre più convincente e decisiva di Joao Pinto. Che fosse un “personaggio” lo si era capito subito: pettinatura stravagante e alla moda, tatuaggi e una simpatia contagiosa con cui in poco tempo ha conquistato tutti prima ancora di scendere in pista. Ma adesso Joao sta conquistando il pubblico lodigiano anche e soprattutto per le sue gesta sul parquet, grazie a una serie di gol e giocate spettacolari e a quella grinta e vivacità che spesso “spacca” le partite. La crescita dell'Amatori, che ha trovato il suo apice nell'ultima gara dell'anno vinta nettamente 4-0 contro il Forte dei Marmi (a dispetto delle polemiche di fine partita, comunque finalmente sopite), coincide con quella personale del talentuoso attaccante portoghese che nell'ultimo periodo è spesso stato decisivo. Lo dicono i numeri: nelle ultime cinque giornate di campionato (contro Giovinazzo, Viareggio, Valdagno, Follonica e Forte) Joao Pinto ha realizzato 4 gol nei circa 60 minuti in cui è stato messo in pista, realizzando quello della sicurezza nella delicata trasferta pugliese, l'1-0 con una prodezza che ha sbloccato il match di Follonica dando il “la” al successo giallorosso e quello che sabato ha chiuso definitivamente la pratica Forte dei Marmi, oltre all'inutile quarta rete nella sconfitta col Valdagno.
Gol ma ancor di più prestazioni convincenti che gli stanno facendo guadagnare sempre più minuti e fiducia da parte di mister Marzella: «Sono contento di come ho finito l'anno e soprattutto della crescita di tutta la squadra che ha vinto partite importanti - attacca Joao Pinto -. Io mi sento bene, sto facendo sempre più minuti e sono felice di poter aiutare la squadra. Ogni volta che il mister mi mette in pista io cerco di dare tutto e spingere al massimo, è normale che più minuti gioco e più posso dimostrare, fare gol ed essere importante. All'inizio giocando poco non era facile, ma nelle ultime partite ci sono riuscito e con il nuovo anno spero di poter fare ancora di più».
Pinto torna poi sulla bella vittoria di fine anno contro il Forte: «È stata una delle migliori partite che abbiamo fatto da inizio stagione, abbiamo giocato tutti bene, anche quelli che sono entrati a gara in corso, e la vittoria non è mai stata in discussione - spiega l'attaccante giallorosso -. Non era una sfida facile, perché il Forte è una bella squadra, ma noi siamo stati perfetti, non abbiamo concesso nulla e davanti abbiamo segnato e costruito tantissimo. Nell'ultimo mese penso che la squadra sia cresciuta parecchio, all'inizio non giocavamo bene ed è normale per un gruppo tutto nuovo, ma adesso le cose sono cambiate e col passare delle partite il vero Amatori sta venendo fuori. Ho sempre detto che siamo un gruppo bellissimo e una squadra fortissima che può puntare al massimo e ora cominciamo a dimostrarlo anche in pista».
Joao esterna infine i suoi desideri per il nuovo anno appena cominciato: «Io sono venuto qui lontano da casa con un solo obiettivo che è vincere e il mio unico desiderio per l'anno nuovo è lo scudetto - chiosa il 25enne portoghese -. È un obiettivo sicuramente difficile, ma non impossibile per una squadra come la nostra. Con l'anno nuovo spero che tutti possiamo stare bene, senza infortuni: in questo modo avremo ancora più possibilità. E poi non dobbiamo dimenticare l'Eurolega che è un altro obiettivo troppo importante: è una competizione nella quale dovremo cercare di arrivare in fondo. Non ci sentiamo inferiori a nessuno, in parte l'abbiamo già dimostrato e quando saremo al top non sarà facile per nessuno battere questo Amatori».
Il campionato che non si ferma mai è subito alle porte, con la trasferta di sabato a Thiene, mentre è in calendario a San Bassiano la trasferta a Noia decisiva per le sorti europee dei giallorossi.
Stefano Blanchetti