Amatori, è un poker con veleno

I giallorossi dominano il Forte dei Marmi, poi il fine gara “agitato”. Per Marzella e Tataranni scintille con alcuni tifosi.

Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 02/01/2013 - 14:43 - Ultima modifica

AMATORI SPORTING LODI - ALIMAC FORTE DEI MARMI 4-0
AMATORI SPORTING LODI: Losi, Platero, Illuzzi, Festa, Tataranni; Motaran, Pinto; ne: Curti, Mele, Bassi. All.: Marzella
ALIMAC FORTE DEI MARMI: Stagi, Crudeli, Cancela, Babick, Gimenez; Mariotti, Rossi; ne: Bonanni, Verona, Angelini. All.: Crudeli
Arbitro: Corponi di Trissino e Di Domenico di Modena
Reti: pt: 13'31" Festa, 14'46" Tataranni; st: 22'46" Pinto, 23'52" Platero;
Note: spettatori: 1400 circa; espulsi temporaneamente: nessuno; falli di squadra: 13-7 (pt: 7-3)

LODI
Un poker per salutare il 2012 e brindare al nuovo anno. Quattro reti per annullare un avversario sulla carta davvero tosto, contro il quale anche Valdagno e Viareggio l'hanno spuntata solo in extremis. Al “PalaCastellotti” nell'ultima partita dell'anno i giallorossi sfoderano una prestazione convincente, fatta di sacrificio, attesa, impegno, una prestazione anche un po' da provinciale volendo vedere: lunghi tratti con il Forte in possesso sterile della manovra e Amatori bravo a colpire di rimessa nel momento più opportuno. Peccato però per il finale al veleno, con Tataranni che dopo il terzo gol se la prende con qualche tifoso del rettilineo, reo di averlo a suo dire trattato non proprio coi guanti. Lo stesso fa Marzella a fine gara, in una scarica di adrenalina evidentemente provocata da mesi e mesi di tensioni. E gli stessi spalti si dividono, con la curva che si schiera con la squadra e contesta... i contestatori. Insomma, uno spiacevole siparietto al termine di una bella serata.
Evidentemente questa non può essere un'annata facile sotto tutti gli aspetti, ma bisogna riconoscere che se la squadra gioca con l'abnegazione dimostrata contro i toscani c'è poco da dire: non si è avvertita la mancanza del leader difensivo Mariano Velazquez (rientrato in Argentina per trascorrere le feste con la famiglia), perchè Losi è stato praticamente perfetto sia sulle conclusioni dalla lunga che sulle insidie in area, Illuzzi si è mostrato in ripresa, Festa è stato incisivo in fase realizzativa (e soprattutto bravo in ripiego), Tataranni ha sbagliato qualcosa di troppo là davanti ma si è dannato a tutta pista spendendo molto, Pinto ha rappresentato l'imprevedibilità (sbagliando anche lui sotto rete, ma servendo assist a nastro) e il recuperato Motaran ha avuto un buon impatto sul match. E Platero? Senza l'ombra ingombrante del connazionale Velazquez il capitano è parso più libero di agire e caricarsi di responsabilità, tornando a essere il giocatore poliedrico ammirato la passata stagione.
Nei primi minuti il Forte fa girare la pallina, ma l'Amatori bravo a punire nei momenti topici. Infatti le prime vere occasioni da gol sono di marca lodigiana: al 4' Tataranni e Platero duettano in velocità con Stagi costretto a fare gli straordinari, poi è ancora il capitano giallorosso a rendersi pericoloso di rimessa due volte. Finalmente a metà tempo Platero serve una buona pallina a Festa in zona centrale fuori area, il materano è bravissimo a liberarsi in un centimetro e a trafiggere Stagi. Qualche minuto più tardi Losi ci mette...la testa sul diagonale di Babick: la "bomba" dell'argentino rompe addirittura il casco del portiere, che nell'occasione si taglia sulla fronte rimediando a fine gara quattro punti di sutura. Il raddoppio arriva alla "Pippo Inzaghi", ovvero di rapina: Tataranni prova la spettacolare girata, la pallina finisce sulla balaustra dietro la porta e di rimbalzo torna in area, con il numero 8 giallorosso bravissimo a sfruttare la respinta per sorprendere il portiere. Il palo di Motaran e la paratissima di Losi su Babick chiudono il primo tempo.
A inizio ripresa Tataranni fallisce una buona occasione, Platero si esibisce in un recupero "monstre" e Pinto apre il suo show. Illuzzi e Babick centrano un palo a testa, Losi neutralizza il tiro a uno di Gimenez, poi dopo il terzo “ferro” giallorosso con Motaran, Pinto mette una pallina d'oro per Tataranni che sbaglia incredibilmente a porta vuota. Ma il Forte è costretto a scoprirsi per cercare il gol e l'Amatori punisce: Pinto trova il meritato sigillo in mischia e Platero corona la sua gran serata in “coast to coast”.

Aldo Negri

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