Follonica penalizzato dagli arbitri nel finale a Viareggio

VIAREGGIO
«Stavolta gli arbitri l’hanno combinata grossa». E’ lapidario il presidente del Follonica Hockey Massimo Pagnini subito dopo la sirena finale di Viareggio-Follonica, vinta 7-4 dai padroni di casa ma solamente negli ultimi 150” di gioco, grazie ad un finale convulso. Un finale che ha visto finire praticamente tutti i giocatori azzurri in panca puniti ed i bianconeri allungare solamente con due punizioni di prima a fil di sirena dopo che per tutta la partita la truppa di Polverini era riuscita a imbrigliare magistralmente i vice campioni d’Italia.
In quella che è forse stata una delle più belle prestazioni stagionali del Follonica l’amaro in bocca è ancora più del solito, perché stavolta gli azzurri hanno dimostrato di non essere poi così scarsi da meritare il penultimo posto in classifica, capaci di rispondere colpo su colpo alle iniziative del Viareggio e di tenere a lungo in scacco Bertolucci e compagni con una truppa giovane ma senza dubbio generosa.
Battagliero fin dai minuti iniziali, il Follonica risponde fin da subito alle avanzate locali con Marco Pagnini che impegna Barozzi due volte in avvio di gara. Anche Menichetti si dimostra in serata ma è ancora Barozzi a dire di no prima a Banini e poi a Bracali, al 20’ però nulla può sulla conclusione di Polverini. Pareggio locale immediato con una precisa conclusione di Orlandi, poi al 23’ su un’azione creata dai fratelli Bertolucci e finalizzata da Mirco in area il Viareggio passa in vantaggio. Finale di tempo nel segno dei Garcia: quello del Follonica pareggia al 24’, quello del Cgc sbaglia il tiro di prima dopo l’espulsione dell’omonimo del Golfo.
La superiorità numerica viareggina porta il Cgc ancora avanti in avvio di ripresa con Mirko Bertolucci, vantaggio annullato subito dopo dal secondo sigillo della giornata di Polverini. Gli arbitri cominciano a caricare di falli il Follonica, Ale Bertolucci sigla il tiro libero del 10° fallo ma Valverde trova immediatamente l’ennesimo pareggio.
Nel finale succede di tutto, il Follonica rimane con gli uomini pressoché contati e il Centro ha vita facile passando su tiri liberi di Mirko Bertolucci ed Orlandi ed il sigillo a fil di sirena di Garcia. Ma il drammatico finale deciso dalle folli espulsioni dei direttori di gara grida ancora vendetta.
Con la sfida in Versilia si chiude il ciclo di ferro del Follonica che sabato avrà il difficile scontro diretto a Trissino cui dovrà rinunciare a Garcia espulso con il rosso, ma la squadra vista in campo in riva alla Darsena ha finalmente dimostrato (arbitri a parte) di potersela davvero giocare contro chiunque.

Michele Nannini