CARISPEZIA HOCKEY SARZANA – RECALAC VALDAGNO 8 – 10
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Garofalo), Di Donato (1), Squeo , Pistelli, Sterpini (1), Gomez (3), De Rinaldis (3), Fioravanti, Borsi. Allenatore: Alessandro Cupisti.
RECALAC VALDAGNO: Vallortigara (Gnata), Nicoletti (1), Randon, Rigo, Sergio Silva (1) , Pedro Gil (3), Cocco, Nicolia (5), Piroli. Allenatore: Franco Vanzo.no
ARBITRI: Sig. Rotelli (LU) Sig. Di Domenico (RE ) ausiliario Sig. Cosci (LU)
E’ stata una partita di hockey che a Sarzana i presenti non dimenticheranno per molto tempo; come ha scritto Walter Carnesecca, noto sportivo, in uno dei tantissimi messaggi giunti alla società nel dopo gara “una serata di adrenalina pura, goal in una sequenza incredibile; ieri sera vedendo la partita pensavo di scrivere su facebook frasi tipo: “Clamoroso al Cibali” (i vecchietti come me sanno cosa vuol dire) “Davide contro Golia” e invece questa mattina devo dire: “Corsa dell’ Asino” oppure “siamo andati a Roma senza vedere il Papa”… va be’ lo sport è così. Siccome io sono un tifoso “romantico” ieri sera mi è venuta la pelle d’oca quando a un certo punto del secondo tempo c’erano in campo quattro “Leoncini” Sarzanesi più Luca Sterpini (sarzanese adottato) che tenevano testa a una “Nazionale del Mondo”, questa cosa mi rende orgoglioso della mia “sarzanesità.”
Se il pubblico si aspettava una passerella per la squadra dei sogni creata dal Presidente Centomo, si sbagliava di grosso. La squadra di Cupisti si esaltava rispondendo colpo su colpo, Gomez e De Rinaldis trovavano la via della rete, Corona parava un’infinità di conclusioni compreso tre tiri diretti di cui a due Nicolia e una a Pedro Gil e ogni minuto di gara che passava saliva l’entusiasmo del pubblico che cominciava a credere nel miracolo poi svanito a pochi secondi dal suono della sirena finale. Nessun timore dei rossoneri nonostante il perdurare dell’assenza di Leonardo Squeo, iscritto a referto per rimanere vicino ai compagni. Alessandro Cupisti ha affrontato la forte squadra di Franco Vanzo a viso aperto, ribattendo colpo su colpo ad ogni attacco della formazione ospite: ne è scaturita ancora una volta una partita che ha infiammato tutto il numeroso pubblico, con un Sarzana che dopo aver subito la rete degli gli ospiti a inizio gara ha giocato una partita maestosa, andando in vantaggio fino al sette a quattro e poi sul risultato di otto a otto sprecando un tiro di prima e una superiorità numerica a quattro minuti dal termine per poi subire le due reti negli ultimi nove secondi di gara.
“Non riesco a capacitarmi di cosa abbiamo combinato nel bene e nel male - il Presidente Maurizio Corona esordisce così al termine della gara – abbiamo regalato palla al Valdagno a dieci secondi dal termine dopo aver fallito a quattro minuti dalla fine il tiro di prima e la superiorità numerica che potevano fare girare la partita a nostro favore. Certo nessuno pensava alla vigilia di giocare alla pari di questi fuoriclasse. Il Valdagno visto questa sera non meritava di vincere; è una squadra stratosferica, ma oggi questo Sarzana gli è stato alla pari. Poi non dobbiamo dimenticare che, se fosse stato della partita Leonardo Squeo, certamente sarebbe stata un’altra partita. Comunque sono molto soddisfatto della mia squadra e il tributo finale del pubblico Sarzanese mi ha commosso. Ancora una volta un ringraziamento a tutto il pubblico e in particolare ai ragazzi della curva Milani che sono stati superlativi”.
Veniamo alla cronaca della partita. Nel Valdagno l’allenatore Franco Vanzo schiera nello starting-five iniziale Vallortigara a difesa della porta, Dario Rigo, Silva, Gil e Nicolia. Cupisti risponde con Corona, Sterpini, De Rinaldis , Borsi, Gomez. Passano 2’04” quando gli ospiti si portano in vantaggio con Sergio Silva che si presenta solitario davanti a Corona ed è bravissimo a batterlo di giustezza. La squadra del presidente Corona reagisce con forza e ribalta il risultato. A 3’41” Gonzalo Gomez si inventa un eurogol e ancora il “gaucho” argentino a 10’.28”, con una conclusione dal limite, batte Vallortigara che a 11’10” subisce la terza rete ad opera di Sterpini. A 12’.48” il capitano della squadra sarzanese si vede sventolare un cartellino blu dal signor Rotelli per un fallo nei confronti di Nicolia. Si incarica del tiro libero lo stesso Nicolia, ma Corona si esalta e respinge; nel successivo power play Pedro Gil a 13’38” fredda l’estremo difensore ligure e porta il parziale sul 3-2. Nicolia a 19’.16” approfitta di una dormita difensiva e trova la rete del pari . Nel finale di tempo sale in cattedra capitan De Rinaldis che trova tre reti in rapida sequenza a 19’.53”, 23’.20” e 24’.53”; la prima frazione di gioco si chiude con i sarzanesi in vantaggio per 6 a 3 con il pubblico del Centro Polivalente in visibilio.
Durante l’intervallo Franco Vanzo tocca le corde giuste ai Campioni d’Italia e il Valdagno del secondo tempo pare trasformato. La squadra veneta gioca una seconda frazione di gioco arrembante, Corona si oppone a una quantità industriale di conclusioni e a 32’.45” c'è l' espulsione di Borsi e il tiro di prima per gli ospiti; si incarica della battuta Pedro Gil, ma Corona si esalta ancora respingendo; di nuovo nel power play successivo è Pedro Gil a trovare la via della rete. Corona si esalta ancora parando un altro tiro di prima a Nicolia. A 33’.51” il Sarzana risponde con uno gol di Di Donato, subito rintuzzato da una magia di Nicolia a cui risponde Sterpini portando i padroni di casa sull'8-5. Il Valdagno sembra barcollare, ma Carlos Nicolia si carica sulle spalle la squadra e trova due reti personali di rara bellezza, per poi offrire l’assist a Nicoletti a 39’.41” che segna la rete che riporta la sfida in parità. Sul punteggio di 8-8 il Valdagno sembra padrone del campo; Corona salva in diverse occasioni la sua porta, ma il copione si ribalta a 4’12” dalla fine quando l’arbitro Rotelli mostra il cartellino blu a Franco Vanzo per proteste; tiro di prima per i padroni di casa con Gonzalo Gomez sul dischetto, ma la conclusione del bomber rossonero finisce sulla traversa e nel power play successivo i sarzanesi non ne approfittano. Si arriva così all’ultimo minuto di gioco con i padroni di casa che mancano una ghiotta occasione. A dieci secondi dal termine un passaggio affrettato in attacco innesca il contropiede di Nicolia che con un eurogoal segna il vantaggio per i campioni d’Italia; sconforto generale e Pedro Gil trova la rete sul filo di sirena e il Valdagno espugna il Vecchio Mercato con il punteggio finale di 10 a 8. Pubblico tutto in piedi al termine della partita che tributa una vera ovazione ai rossoneri per la partita più bella degli ultimi anni giocata al Vecchio Mercato.
Il Carispezia Hockey Sarzana è atteso martedì 18 dicembre a Giovinazzo.