È forse il periodo più buio negli oltre 70 anni di vita del club biancoceleste. A creare lo squarcio sono stati i controlli incrociati dell´Agenzia delle Entrate che avrebbero rilevato una non corrispondenza nei conti del bilancio del 2007. Le indagini della magistratura sono ancora in corso e la situazione è talmente complessa che allo stato attuale delle cose è impossibile dichiarare quali siano le effettive responsabilità sui presunti ammanchi. In ogni caso gli attuali vertici della Recalac Valdagno sabato scorso hanno indetto una assemblea non pubblica (non era mai successo prima) tenutasi nella sala comunale ex Marzottini.
Il club biancoceleste sarebbe composto da 101 soci (fra questi, oltre ai dirigenti, anche alcuni giocatori e dei giovani tifosi). All´assemblea erano presenti in 68. Nel corso della riunione sono stati illustrati i contenuti del verbale relativo al 2007. A quanto è dato sapere ci sarebbero delle ´irregolarità formali´, che non coinvolgerebbero però nessuno degli sponsor. Una cosa è comunque certa, ci sarà una sanzione da pagare e sembra si tratti di una ´cifra consistente´. Che, se non andrà sanata in qualche modo, sicuramente ridimensionerà drasticamente le ambizioni per mantenere una rosa di altissimo livello per il campionato 2013-2014. Sui conti del club biancoceleste, relativi al 2007, una segnalazione sarebbe già depositata nella sede della Procura della Repubblica.
Dall´assemblea agli ex Marzottini sono emerse anche altre novità che riguardano il riassetto societario. La prima riguarderebbe le dimissioni che avrebbe dato il ds Francesco Lorenzi. L´assemblea ha quindi votato all´unanimità due nuovi ingressi. Si tratta di Andrea Leonardi, al quale è affidata la logistica e l´organizzazione delle trasferte. Il secondo è Beppe Cocco, ex giocatore e figura simbolo del club, che curerà la parte tecnica. L´ultima novità riguarda il ritorno di Fabio Fioraso. Era stato consigliere nel 2007 ed aveva abbandonato per motivi personali.