Il Carispezia Matera si illude a Matera, ma nella ripresa lascia via libera ai lucani

La squadra di Cupisti perde a Matera contro un Energy Italia 01 ambiziosa ed euforica per il ritorno del “figliol prodigo” Antezza. I rossoneri chiudono il primo tempo in vantaggio grazie alla doppietta di Squeo e alla parate di un ottimo Corona, ma cedono nella ripresa alla forza dei padroni di casa. Pesa a carico dei rossoneri, come in ogni trasferta al sud, un arbitraggio "chirurgicamente casalingo".

Scritto da Hockey Sarzana - Pubblicato il 15/11/2012 - 08:57 - Ultima modifica 17/11/2012 - 09:38

P. MATERA ENERGY ITALIA 01- HOCKEY SARZANA 4 – 2  (1 - 2)
P. MATERA ENERGY ITALIA 01: Abalos (Trombetta), Gaudiano, Vivilecchia, Nicoletti (2), Santeramo D., Papapietro P., Pellizzari, Cirilli (1), Antezza (1). Allenatore  Valerio Antezza.
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Garofalo), Di Donato, Squeo (2), Pistelli, Sterpini, Gomez , De Rinaldis , Fioravanti, Borsi. Allenatore Alessandro Cupisti.
Arbitri: Sig. Strippoli (BA) Sig. Giangregorio (SA) ausiliario Sig. Bonuccelli (LU)

“Ai ragazzi non ho nulla da rimproverare commenta il tecnico Alessandro Cupisti a fine partita hanno dato tutto. Nel secondo tempo abbiamo subito un calo evidente, forse anche a causa degli infortuni. La squadra, sono convinto, è destinata a crescere anche se il cammino non sarà agevole”.
Il Presidente Corona fa riferimento alla sfortuna con gli infortuni di Squeo e Borsi che hanno pesantemente condizionato il match: “Giocare da queste parti diventa sempre più difficile e qui mi fermo per non entrare in polemiche, preferisco invece fare i complimenti ad Antezza che considero il miglior giocatore italiano e che ha fatto una scelta di vita che ammiro, respingendo le lusinghe delle migliori squadre italiane per tornare nella sua città”.
Sabato sera
pubblico delle grandi occasioni al Sportintenda di Matera in un clima incandescente per il debutto della formazione lucana e per il debutto in una  partita ufficiale di Valerio Antezza che ritornava a vestire la maglia della società che lo aveva cresciuto dopo che aveva incantato con le sue giocate le migliori  piazze hockeystiche italiane. La scelta di Valerio Antezza è una scelta di vita in quanto il fuoriclasse lucano avrebbe potuto vestire qualsiasi casacca dei club più titolati italiani. Insieme a lui, che funge da allenatore-giocatore,  un quintetto di tutto rispetto   capitanato da Roberto Vivilecchia con i due Argentini Abalos e Pelizzari e l’ altro “top player” Antonio Cirilli, con a disposizione Santeramo, Papapietro, Cellura, Nicoletti e il secondo portiere Trombetta. Cupisti risponde con Corona tra i pali Sterpini Squeo, Borsi e Gomez.  Molta sfortuna da parte della squadra rossonera che nei momenti topici della partita ha dovuto subire due infortuni che ne hanno condizionato la gara: a metà primo tempo Borsi, sino a quel momento imprendibile per i difensori materani, veniva colpito alla bocca da una respinta del proprio portiere quando i rossoneri erano in vantaggio per due a zero; poi, a pochi secondi dal suono della sirena della prima frazione, Leonardo Squeo subiva un duro colpo alla testa che gli procurava un profondo taglio e condizionava non poco il rendimento della seconda parte di partita.
Bisogna comunque dare merito alla formazione locale che non ha abbassato la guardia neanche dopo il secondo gol di Squeo  e con tenacia  trovava la rete a 21 secondi dal suono della sirena che ridava a Vivilecchia e compagni l’energia necessaria per prendere decisamente in mano le redini della partita nella seconda parte di gara. Dapprima completando la rimonta con la rete di Nicoletti; poi sigillando il successo con la doppietta dell'atleta materano e il gol di Cirilli.
Per la cronaca  parte subito all’attacco la squadra di casa, ma il primo grosso pericolo lo subisce la porta difesa da Abalos con Sterpini che, in contropiede, prova a battere l’estremo argentino. Dall'altra parte risponde Vivilecchia il cui tiro forte termina a lato della porta difesa da Corona.  Cerca la via del gol Valerio Antezza con un tiro preciso, ma il portiere rossonero si supera; un minuto più tardi lo stesso Corona devia sul palo un’altra conclusione di Antezza. Rossoneri in vantaggio al minuto 7'59'' con Squeo che su punizione mette la sfera alle spalle di Abalos, aiutato dalla deviazione di un difensore materano. Leonardo Squeo scatenato e a 11’22”   lascia partire un missile in diagonale che batte Abalos e porta la squadra di Cupisti sul due a zero. Matera scosso e Borsi che non trova la porta con Abalos battuto. I padroni riordinano le idee e reagiscono portandosi stabilmente nella metà pista ligure.  Papapietro, servito da Pellizzari, lascia partire un tiro che viene respinto dal numero uno rossonero che poco dopo si ripete con un altro intervento su Antezza. Brutto infortunio a Borsi che, colpito dalla respinta di Corona, deve lasciare il campo. In un contropiede i sarzanesi mettono De Rinaldis a tu per con Abalos, ma il portiere argentino si esalta e respinge la conclusione. Al 21' il signor Strippoli vede un fallo di De Rinaldis su Santeramo e, con lo stupore della panchina rossonera,  sventola al giocatore ligure il cartellino blu e assegna al Matera un tiro libero della cui trasformazione si incarica Antezza;  Corona respinge il tiro a uno e sul successivo power play diventa baluardo insuperabile. A 34 secondi dalla fine della prima frazione  la rete che di fatto taglia le gambe ai sarzanesi:  Santeramo libera Antezza verso la porta rossonera chee da poco fuori area lascia partire una bomba che fredda l’estremo difensore ligure. Prima del suono della sirena altro episodio che condiziona la gara del Sarzana: a centro pista c’è un brutto scontro tra Squeo e Antezza da cui il giocatore rossonero esce malconcio  con un vistoso taglio in testa e da lì in poi dovrà giocare con una vistosa fasciatura alla testa. 
Nel secondo tempo, dopo una prima fase ricca di capovolgimenti di fronte, Luca Nicoletti a 31’26” in contropiede mette la palla  alle spalle di Corona per il due a due. Il pareggio galvanizza i padroni di casa e cancella i rossoneri dalla pista. Il Matera  cerca la terza rete con Cirilli, il cui tiro veniva respinto da Corona. I rossoneri si affacciano nell’area materana e sono  Squeo e Sterpini a rendersi pericolosi in qualche occasione, ma senza impensierire Abalos. L’occasione più ghiotta è al 40’ quando gli arbitri sorvolavano su un brutto aggancio subìto da De Rinaldis  da cui poteva sicuramente scaturire un tiro di prima. Al 43'09” è ancora Nicoletti che supera Sterpini e dal limite dell’area  fredda Corona portando in vantaggio i padroni di casa in un clima infernale che condiziona non poco i direttori di gara. I materani dopo 40 secondi  sfruttano una mischia in area e Cirilli da due passi batte Corona. Nel finale ancora un aggancio subìto da un giocatore sarzanese con i direttori di gara che sorvolano di nuovo e la partita termina con i padroni di casa che vincono e raggiungono i rossoneri in classifica.
Un po’ di amaro in bocca per il Sarzana, ma rimane la consapevolezza di avere incontrato un’ottima squadra. 
Prossimo incontro sabato 17 marzo al Centro Polivalente contro il Breganze.

 

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.