VIAREGGIO-SANDRIGO 0-0
VIAREGGIO: Bandieri, Xiloyannis, Santucci, Muglia, Vecoli, Polacci, Brunelli, Deinite, Vezzuto, Torre. All. Facchini
SANDRIGO: Cattelan, Battilana, Poleto, Gasparotto, Barbiero, Menin, Manfrin, Sperotto, Pozzato, Bigarella All. Pozzan.
Arbitri Minonne e Davoli (aus.)
La stagione 2012-13 di hockey A2 si apre per l’Spv Viareggio con un pareggio: 0-0 il risultato finale. Si sono affrontate due delle prime della classe, ma soprattutto si sono affrontati, in una sfida a distanza, due grandissimi portieri: Bandieri per i viareggini e Cattelan per il Sandrigo.
Il primo tempo si apre con due squadre che si affrontano a viso aperto, ma con difese molto accorte che non hanno lasciato che raramente spazio ai tiri avversari. Si inizia al 1’ con un rigore per i veneti che Bandieri para a Pozzato. Poi azioni ficcanti, veloci, con capovolgimenti di fronte fino alla fine in uno spettacolo emozionante davanti a circa 300 persone.
Nel secondo tempo, dopo un paio di minuti di studio, le due squadre aumentano il ritmo, e il gioco si fa più verticale, ma sempre i guantoni dei portieri dicono no ora agli attaccanti dell’una ora dell’altra formazione. Al 22’ Deinite viene atterrato ed è rigore e blu contro i veneti che rimangono in tre. Si incarica del tiro capitan Nicola Polacci, ma Cattelan ribatte; riprende sempre Polacci che tira e Cattelan para, di nuovo Polacci e Cattelan para ancora. Negli ultimi due minuti i viareggini assediano i veneti, rimasti in tre, ma a tutte le occasioni per l’Spv ribatte il portiere veneto che lo scorso anno giocava nel Thiene; oppure è la sorte che non fa entrare la pallina in rete.
Così fino alla fine ed è un punto per uno. Avesse vinto una delle due squadre nessuno avrebbe gridato allo scandalo, ma il pari ha sancito il valore di queste due formazioni, con un risultato, 0-0, nell’hockey non certo frequente.
“Le due squadre, e i portieri, hanno controllato molto bene la fase difensiva e non siamo riusciti a vincere” dice coach Andrea Facchini.
La settimana prossima, trasferta a Bassano, altra partita difficile per i viareggini.
Maurizio Ciolli