Inizia oggi l’avventura europea dell’Alimac Forte dei Marmi che vede l’esordio in Coppa Cers della squadra di Crudeli, che sarà impegnata in trasferta sulla pista dell’RHC Dornbirn, formazione austriaca con sede vicino al Lago di Costanza, alla sua sesta partecipazione consecutiva nella coppa Cers e in passato con un paio di apparizioni in Champions, tutto però frutto di un campionato di sole cinque squadre, nemmeno tutte austriache.
Attualmente il Dornbirn è secondo in classifica alle spalle del Langhenthal, formazione che il Forte affrontò anni fa sempre in Coppa Cers, quando la squadra austriaca partecipava al campionato svizzero. E’ una cosa abbastanza comune, soprattutto tra Svizzera, Austria e Germania, che i club delle città di confine giochino in un campionato diverso da quello nazionale per ridurre i costi delle trasferte.
Dopo cinque giornate del campionato autriaco (iniziato a metà settembre), il Dornbirn occupa il secondo posto, frutto di tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta.
Tutto sommato un impegno di non eccessivo pericolo per la squadra fortemarmina che, comunque vada, potrà contare sulla gara di ritorno per aggiustare eventualmente le cose. Ci si augura anche una buona direzione di gara da parte della coppia arbitrale tedesca Flossel e Ehlert, dato che la conduzione di gara non è sempre omogenea quando si è a livello internazionale.
Sul fronte squadra c’è però da registrare l’assenza di Mariotti, a letto per uno stato influenzale abbastanza virulento, lo stesso che sembra aver colpito Verona che già ha saltato l’esordio in campionato e che, anche ieri sera, ha dovuto dare forfait in allenamento. Crudeli è comunque relativamente tranquillo, la trasferta di coppa è importante ma può anche essere affrontata con gli uomini contati, lasciando che gli altri si possano riprendere al meglio in vista della partita ben più ostica di martedì sera, nel posticipo televisivo di Rai Sport, quando i rossoblu ospiteranno il Novara, formazione neopromossa che però ha ben lavorato sul mercato estivo,tanto da poter contare su atleti di caratura internazionale come Oviedo, titolare della porta del Valdagno delle ultime stagioni.