Eurokey Cup, storico trionfo in Spagna

La formazione della UVP si è laureata Campione d’Europa. E questa squadra, guidata da anni da Massimo Barbieri, ha completato il “triplete” vincendo il Campionato Italiano under 15, la Coppa Italia della categoria superiore, under 17 e ieri, a Vilanova di Barcellona, nella prima edizione della Eurockey Cup U15, ha conquistato quella che è considerata la Champions League della categoria, battendo in finale gli spagnoli del Dominicos per 5-2. Alla prova dei fatti, se volessimo fare una battuta, Barbieri dal cuore diviso in due, metà granata, tifoso del Toro e l’altra metà, della UVP, è come Mourinho. Anche se, solo a Modena, qualcuno non la pensa così.
Nella trasferta spagnola, dove erano impegnate le 13 migliori formazioni europee e le difficoltà si sono rivelate superiori al previsto, la UVP ha vinto tutte le partite, sorprendendo soprattutto i club spagnoli. A Barbieri e ai suoi ragazzi sono giunti i complimenti da tanti club europei e da altrettanti tecnici. A seguire gli incontri di Eurockey Cup era presente anche il prof. Massari che, al termine di ogni incontro delle formazioni italiane, si è intrattenuto con atleti e tecnico per analizzare la partita e dare utili consigli di natura tecnico-tattica. Massari ha seguito con particolare interesse soprattutto quella quindicina di atleti di Trissino, Breganze e UVP, facenti parte della sua selezione under 15 nell’ambito del progetto “campioni 2015”. Ma anche i mister più navigati hanno un cuore e lo stesso tecnico pugliese, al termine della finale tra UVP e Dominicos, si è lasciato andare ad un momento di commozione con una lacrima galeotta.
Erano diversi lustri che una squadra italiana non raccoglieva un successo tanto importante in terra spagnola e la UVP, acronimo che qualcuno ha modificato in “Una Vera Perfezione”, ha invece segnato una svolta dell’hockey italiano e scritto per prima il proprio nome nell’albo dell’Eurockey Cup.
Se abbiamo parlato di una svolta dell’hockey giovanile italiano, lo abbiamo detto a ragion veduta: se la UVP si è aggiudicata la Coppa Europea, il Breganze è salito sul terzo gradino del podio vincendo per 3-2 la finalina contro i campioni di Spagna del Voltregà. E’ mancato all’appello il Trissino, forse anche un po’ sfortunato, ma pur sempre una felice realtà dell’hockey giovanile nazionale. E a consolidare queste affermazioni, c’è quel legame, quell’amicizia, quella solidarietà che unisce atleti, tecnici, dirigenti e gli stessi genitori di queste squadre, e non solo.
A questo punto ci pare doveroso evidenziare i protagonisti di questa epica impresa sportiva: i portieri Fabio Casari e Alex Ardilli, entrambi determinanti coi loro interventi; non ci sono più aggettivi per sottolineare le capacità, la tecnica e la dedizione di Davide Gavioli, il capitano, Nicolas Barbieri, Peter Ehimi, Davide Nadini e Daniele Boakye, mentre meritano un plauso i giovanissimi Lele Gavioli e Diego Casari.

Alessandro Rossi