VALDAGNO - Giannino Danieli
La Recalac è la prima finalista di Coppa Italia. Ha messo sotto un Bassano con una prova autoritaria, che poteva dare frutti ancora più copiosi se fra i pali ospiti Cunegatti non avesse fatto “magate” a gogo.
Atmosfera densa negli attimi che precedono la grande sfida. La Curva Nord ritorna piena, all´arrivo dei supporter giallorossi partono i primi sfottò con tanto di risposta al mittente nel più classico dei derby.
La Recalac si presenta con Gnata, Nicoletti-Silva, Gil-Nicolia, il Bassano risponde con Cunegatti, Montigel-Taylor, Ambrosio-Deoro. C´è molto equlibrio nella fase iniziale, le squadre non rinunciano a puntare a rete, ma c´è pure grande prudenza nella fase di contenimento.
L´EQUILIBRIO. Al 2´59” l´equlibrio si spezza: una gran girata di Gil fulmina Cunegatti sul primo palo. Ancora Gil pericolosissimo al 4´30”. E´ una Recalac che sembra aver preso subito le misure a questo match. Grande comunque Gnata all´8´20” su De Oro.
E´ un Bassano che esce però a fasi alterne e che patisce un po´ il ritmo della Recalac. La partita si accende improvvisamente intorno all´11´ a causa di alcune cadute sospette. Il risultato è comunque sempre in bilico, merito anche di un Cunegatti che lavora molto e para tutto. Nella Recalac c´è un Nicolia ispiratissimo, sull´altro fronte il più vivo è l´ex De Oro. Al 18´27” base del montante per Montigel. Si va al riposo sull´1-0.
Ripresa. Lo starting five della Recalac propone Gnata, Silva-Rigo, Cocco-Gil. Quello del Bassano è composto da Cunegatti, Zen-Taylor, Ambrosio-Montigel. Il Bassano prova a tratti a fare pressing a tre a metà pista, ma la Recalac si adegua. Per due volte di fila intorno al 5´ Cunegatti frena di brutto Cocco.
FUOCHI ACCESI. C´è pure Gnata prima su Ambrosio e poi su Montigel. I fuochi sono accesi da interventi poco spiegabili di Carmazzi. All´8´31” rigore per la Recalac, batte Rigo ma Cunegati risponde alla grande. Poi Gnata al 10´è grandisimo su Ambrosio. Poi Cunegatti sventa da campione su Gil. A traatti è una partita frenetica. Al 13´21” decimo fallo del Bassano, batte la punizione di prima Nicolia e stavolta non c´è nulla da fare per Cunegatti. Al 15´02” però è blu per Nicolia, batte la punizione di prima De Oro, ma Gnata è strepitoso.
La Recalac è in inferiorità numerica ma lotta come un leone. L´estremo biancoceleste è semplicemente strepitoso. Nicoletti a 2´26” dal termine fa tremare il Gatto, Che al 18´48” capitola su una botta di Silva assistito alla meraviglia da Gil.
L´ALTRA SEMIFINALE.
Finisce 3-3 la semifinale fra Forte dei Marmi e Giovinazzo (per i baresi da sottolineare la tripletta di Fernandez), un match di nessun interesse per la classifica, nemmeno degno di note particolari di cronaca.
Alla fine è giusto il pareggio tra le due formazioni già taglia fuori dalla corsa.
Nell´altro girone il Viareggio ha centrato l´accesso alla finale in programma martedì 20 novembre in Versilio e ritorno a Valdagno l´11 dicembre.