Al di là del risultato che esclude (come prevedibile) i biancoverdi dalla finale di Coppa Italia, la Meleam AFP Giovinazzo lascia quel di Valdagno con tante speranze e la convinzione di essere sulla strada giusta. Sconfitta di misura dal Valdagno delle stelle, poi dal Bassano (ma solo grazie ad episodi) ed artefice di un’ottima prestazione contro il Forte dei Marmi ieri pomeriggio, la squadra di Depalma (priva di Spadavecchia e Ranieri) raccoglie tanti elogi e sfrutta al meglio l’occasione datale dalla Coppa per rodare un gruppo che sabato prossimo inizia a Follonica la sua nuova avventura in campionato. Si è vista un’AFP molto “quadrata”, compatta, capace di difendersi ma anche di creare tante occasioni da goal. Se vogliamo un po’ sprecona davanti, ma la precisione in fase di realizzazione arriverà con il duro lavoro a cui questi ragazzi non si sottraggono mai. Un bellissimo gruppo “di ragazzi soddisfatti e gioiosi” chiosa il D.S. Favuzzi.
Desta subito tanta impressione l’AFP, contro i padroni di casa del Valdagno venerdì sera. Una squadra che esce fra gli applausi di un pubblico competente e “domata” solo da qualche decisione arbitrale difficilmente comprensibile. I biancoverdi reagiscono impetuosamente al vantaggio firmato da Sergio Silva nel primo tempo su rigore: Fernandez pareggia, sempre dal dischetto, al 5’ del secondo tempo e galvanizza i suoi che tengono per dieci minuti buoni i campioni d’Italia in carica sotto scacco. Ma dal possibile sorpasso biancoverde si passa al vantaggio valdagnese a causa di un’ingenuità di Gimenez che si fa espellere e Nicolia sfrutta il tiro libero a disposizione al 17’. Si spezza momentaneamente l’equilibrio della squadra di Depalma e proprio un blu all’allenatore-giocatore giovinazzese, tre minuti dopo, porta di nuovo i locali sul dischetto: Grimalt non si fa incantare da Pedro Gil, ma sulla successiva azione in power play arriva il 3-1 ad opera del fuoriclasse spagnolo. L’AFP butta in pista anche l’orgoglio e pochi istanti dopo accorcia le distanze con un rigore trasformato da Gimenez che fulmina un ottimo Vallortigara. Finisce 3-2, ma quanta fatica per il Valdagno.
Sabato sera i biancoverdi tornano in pista contro il Bassano (che la sera prima avevano tribolato non poco per avere ragione sul solito coriaceo Forte dei Marmi). Il gioco dell’AFP ricomincia da dove si era interrotto contro il Valdagno, ossia con una squadra molto concentrata, coesa che mette subito in difficoltà i giallorossi di Giudice. Per dieci minuti dominio biancoverde in pista, ma Cunegatti rintuzza tutti i tentativi dei giocatori di Depalma. Un fallo in area di Dagostino causa un rigore per il Bassano, ben sfruttato da un Ambrosio fino a quel momento non pervenuto in pista. L’AFP non si scompone, ma sono ancora gli arbitri a condizionare la gara quando non puniscono Zen con il blu per un plateale fallo su Fernandez. Sull’azione successiva il Bassano raddoppia fortunosamente grazie a un tiro di De Oro dal limite che viene deviato da Dagostino quel tanto che basta per ingannare Grimalt. I biancoverdi nella ripresa tentano invano di riportarsi in partita, ma falliscono tutte le occasioni a disposizione, fra cui un libero ed un rigore di un Gimenez poco ispirato. Poi a tre minuti dalla fine la svolta definitiva del match col il blu comminato a Grimalt per un fallo su De Oro in area; lo stesso argentino segna il libero trafiggendo Depalo. L’AFP ha ancora un rigore a disposizione, ma un monumentale Cunegatti si oppone ancora a Fernandez. A 38” dalla sirena c’è ancora spazio per De Oro che sfrutta un nuovo libero concesso al Bassano per un blu a Gimenez. E’ 4-0, ma mai risultato fu più bugiardo.
E la rabbia agonistica dei giovinazzesi si riversa tutta ieri pomeriggio quando (alle 16.00!) affrontano a viso aperto il Forte, pur privi di Gimenez relegato in panchina per un risentimento alla schiena. Al vantaggio dei versiliesi con Alvaro Gimenez, risponde Fernandez con una doppietta e finalmente con un libero trasformato, che manda i biancoverdi al riposo sul 2-1. Nel secondo tempo arriva la prevedibile reazione di Crudeli & Co. che già al 6’ trovano il pari con un goal del nuovo arrivato Guillermo Babick. Nell’AFP si fa notare un ottimo Bavaro che mette costantemente in apprensione i difensori rossoblu, ma al 12’ arriva inaspettatamente il vantaggio del Forte ancora con il solito implacabile Gimenez (vera bestia nera dell’AFP). I ragazzi di Depalma non ci stanno a tornare al casa col “cucchiaio di legno” e un minuto dopo pareggiano con Fernandez che firma una stimolante tripletta. Il risultato non cambierà più fino alla fine e le due squadre si dividono la posta e l’onore delle armi.
Un ottimo banco di prova dicevamo: a questo, d’altronde, serve la Coppa Italia. Una competizione a cui l’AFP comunque teneva quest’anno e che, dopo un quarto di secolo, la ritrova fra i protagonisti. In finale però ci andranno il Valdagno (che in serata ha regolato il Bassano per 3-0) e il sempiterno Viareggio (che si è aggiudicato un difficile girone con Lodi e Novara), a dimostrazione di quanto incida giocare in casa questo concentramenti.
Il dado è tratto! Ora la parola al campionato e alla Coppa CERS per vedere di che pasta è veramente fatta questa squadra. Si parte quindi con due trasferte: la prima sabato 3 a Follonica, mentre il 10 parte anche la CERS con l’AFP di scena a Wimmis in Svizzera.
Saranno sette mesi di fuoco!