Enrico Mariotti alla corte di Crudeli per un Forte sempre più... forte

I versiliesi hanno allungato la panchina per una stagione da protagonisti.

Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 28/08/2012 - 11:40 - Ultima modifica

FORTE DEI MARMI
Con gli arrivi di Enrico Mariotti e Alessandro Verona ora è davvero... Forte. L'epicentro dell'hockey toscano, dopo Follonica e Viareggio, ora potrebbe diventare proprio Forte dei Marmi. Con un colpo di coda nel mercato estivo la squadra allenata dall'eterno Roberto Crudeli (che l’anno prossimo festeggerà i 50 anni in pista) si presenta ai nastri di partenzacome una delle squadre più temibili del campionato. Già nella passata stagione i rossoblu erano riusciti a dare fastidio a tutti nonostante gli uomini contati, rimanendo per qualche giornata addirittura al vertice della regular season (chiusa poi al sesto posto) ma soprattutto eliminando il Giovinazzo nei quarti di finale dei play off e poi costringendo in semifinale il Viareggio a sudare le proverbiali sette camicie per conquistare la finalissima contro il Valdagno. Insomma, una squadra che già aveva dimostrato di essere parecchio competitiva nonostante la "coperta corta", alla quale quest’estate Crudeli ha posto rimedio aggiungendo un elemento di assoluta esperienza come Enrico Mariotti e un giovanissimo del quale si parla un gran bene come Alessandro Verona, classe 1995, 27 reti in 21 partite nella regular season di Serie A2 l'anno scorso con l'As Viareggio e proprio qualche giorno fa convocato per i raduni con la Nazionale senior di Massimo Mariotti. Il ragazzino era oggetto delle attenzioni di parecchie società, non a caso già la passata stagione fece qualche gara nel precampionato a Seregno (allenato da Colamaria, che ne aveva intravisto le doti in Nazionale Under 17), mettendo a segno anche un gol su tiro a uno nell'amichevole disputata dai brianzoli al “PalaCastellotti” contro l'Amatori. Le nuove forze consentiranno a Crudeli di dosare maggiormente le energie del gruppo: il Forte ha sempre pagato il fatto di non potersi concedere dei cambi di spessore, visto che il veterano Bonanni garantisce più che altro quantità e l'interessante Bellè è costantemente alle prese con problemi di lavoro che ne limitano la presenza per le partite in trasferta. Ora ostacoli di questa sorta non dovrebbero essercene più, perché Bonanni e Bellè rimarranno in rosa e l'inserimento di Mariotti e Verona consentirà rotazioni regolari. L'ottimo Stagi in porta sarà dunque protetto dallo spagnolo Cancela e dallo stesso Crudeli; davanti a loro il rigenerato Videla e la punta di diamante Gimenez, vice stecca d'oro lo scorso anno con 49 gol in 25 partite. E poi... la panchina, che quest'anno ci sarà e potrebbe anche fare la differenza.

Aldo Negri

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