Europei, Depalma ed Illuzzi pronti per il Portogallo

Sono 15 i giocatori convocati dal commissario tecnico Massimo Mariotti per il pre-ritiro di Grosseto, iniziato il 10 agosto scorso, in vista della 49^ edizione dei Campionati Europei di hockey su pista, che si svolgerà dal 9 al 15 settembre a Paredes, in Portogallo.
Tra di essi ci sono anche i giovinazzesi Angelo Depalma e Domenico Illuzzi, che hanno così coronato una stagione quasi perfetta. Il primo sarà il capitano, giocatore-allenatore dell'Afp Giovinazzo nel prossimo campionato di serie A1, mentre il secondo si è accasato all'Amatori Sporting Lodi guidato in panchina da Pino Marzella.
Il bomber è uno dei pochi reduci del mondiale di San Juan, che aveva fruttato il 5° posto alla nazionale azzurra.
Il c.t. Massimo Mariotti, infatti, seguendo l'esempio dei colleghi spagnoli, sembra aver puntato su una sostanziosa rifondazione della nazionale italiana, partendo da atleti più giovani rispetto al blocco del suo CGC Viareggio e cercando di dare un volto e soprattutto prospettive nuove a questa formazione, che si avvarrà anche di tre naturalizzati, come Federico Ambrosio, Gaston De Oro e Miguel Nicolas, tutti in forza al Bassano '54.
I due giovinazzesi si stanno allenando con buona lena e massimo impegno e puntano con decisione ad essere nel gruppo che partirà per il Portogallo, forti dell'esperienza e dell'ottima annata disputata con la casacca biancoverde.
Angelo Depalma (tutto attaccato, ma la Federazione Hockey Pista ancora non lo ha imparato, ndr) è il più "anziano" della lista, essendo nato nel 1979 e potrebbe essere un punto di riferimento importante per i compagni.
Intanto il presidente federale Sabatino Aracu si è fatto sentire sull'argomento rinunce, scongiurando di fatto ogni tipo di sotterfugio per chi volesse sottrarsi all'obbligo di vestire la maglia azzurra. In una missiva ha scritto a tutti i presidenti dei sodalizi del massimo campionato nazionale, esortandoli a portare avanti l'idea di una nazionale vista come un punto d'arrivo, un orgoglio al quale non rinunciare facilmente.
Qualcosa che, per fortuna, a Giovinazzo è insito in chi indossa la maglia biancoverde.

Gianluca Battista