Giovinazzo, la novità si chiama Bacco

Pasquale Bacco, massimo dirigente della Meleam Italia, Marco Coppola, collaboratore di Bacco e Francesco Depalo, giovane imprenditore giovinazzese, sono gli ultimi nomi che mancavano alla Afp Giovinazzo per completare il roster della prossima stagione A1 di hockey su pista.
Non metteranno i pattini ai piedi perché non sono né attaccanti né difensori, ma saranno il collante importante tra lo spogliatoio e un piano di stabilità. Bacco è infatti il nuovo presidente dei biancoverdi. Succede a Vito Favuzzi, neo presidente del consiglio comunale (Tommaso Depalma, ex responsabile della comunicazione del club è stato eletto sindaco ed ha dovuto abbandonare la carica, con lui anche gli ex rappresentanti del consiglio di amministrazione della Afp Claudio Spadavecchia e Alfonso Arbore) con un impegno a proseguire nella continuità degli obiettivi. «Non posso che garantirvi il massimo impegno mio e della società che rappresento – ha esordito il neo presidente Bacco -: la grande serenità con cui ho accettato questo incarico deriva proprio dal vostro modo di essere una famiglia, come succede all’interno della nostra azienda. Un’espressione positiva dello stare insieme così diversa proprio dal mondo del pallone sempre più caratterizzato ormai da “esempi negativi”. Cercherò di non far rimpiangere la presidenza di Vito Favuzzi che continuerà comunque a starci vicino nella sua nuova veste di direttore sportivo, e cercando di dare una nuova impronta a questa società sfruttando magari il bagaglio di esperienza del gruppo Meleam. Gli obiettivi restano ovviamente gli stessi: continuare a crescere sia come squadra che come società».
Vito Favuzzi rimane in società come ds, mentre confermato alla guida del gruppo il giocatore-allenatore Angelo Depalma coadiuvato dal preparatore atletico Pino Stufano. Confermato Antonio Scioli come “team manager”, mentre nel settore giovanile il ds sarà Alfonso Arbore e Angelo Beltempo l’allenatore delle squadre under 17, under 20 e serie B. Restano al loro posto Antonio Dagostino e Dino Camporeale alla guida delle selezioni minori. Ultima novità la rosa vera e propria: arriva da Molfetta, retrocessa in A2, Onofrio Spadavecchia, giocatore di classe e qualità, ever green dell’hockey e talento di spessore. Con questo elemento il club dovrebbe aver chiuso la campagna acquisti anche se «un occhio al mercato» – come dice il ds Favuzzi – è sempre aperto.

Marianna La Forgia