Alessandro Ricci rientra nell’Hockey Sarzana dopo alcuni anni di pausa forzata dovuta ad impegni di lavoro. L’ex portiere dal curriculum sportivo di primo piano, allenerà tutti i portieri delle squadre giovanili del settore agonistico, dalla categoria under 13 alla categoria under 20 ed inoltre collaborerà con Alessandro Cupisti (tecnico della serie A1) nella preparazione dei portieri seniores. E’ stato proprio il neo tecnico della prima squadra, che è legato a Ricci da una vecchia amicizia oltre che da una forte stima, a chiedere ad Alessandro di collaborare con lui, e il tecnico grossettano ha accettato con entusiasmo.
Parlare di Ricci è superfluo: nel mondo dell’hockey è conosciutissimo, fa parte della storia dell’hockey italiano ed internazionale. Alessandro Ricci è stato uno fra i più grandi portieri italiani, uno che ha segnato la storia, tanto da essere citato nei manuali dell’hockey come ideatore dello “stile Ricci”, che vede abbinati lo stile classico, statico, con quello fantasioso, estroso tipico degli spagnoli e degli argentini.
Nato a Grosseto il 12 dicembre 1959, Ricci, a soli 12 anni, esordisce in prima squadra in sostituzione del primo portiere infortunato. E’ l’avvio di una folgorante carriera. Nel ’74 è terzo agli Europei giovanili e l’anno successivo, in Olanda, si laurea Campione Europeo sempre nella nazionale giovanile. Dal ’77 all’ ’81 è in forza al Forte dei Marmi, quindi passa per due stagioni al Lodi con cui gioca una finale scudetto che gli sfugge per un soffio. Fermo due anni continua, ad allenarsi costantemente e alacremente e, nel 1984 viene ingaggiato nel Novara. E’ l’apoteosi! Ricci vince tutto: campionato, Coppa Italia, Coppa Cers. Dopodiché ritorna a Forte dei Marmi e, dopo una breve parentesi a Siena, chiude la sua carriera.
Convinto assertore della teoria che il lavoro fisico non possa prescindere in alcun modo da quello mentale e dalla concentrazione, ma anche dotato di una grande umanità e modestia che lo rendono un personaggio unico, viene “scovato” all’inizio del 2000 dal presidente Corona che, approfittando di un trasferimento di Ricci in Val di Magra per motivi di lavoro, dà inizio alla sua collaborazione con l’Hockey Sarzana nel 2001 come allenatore dei portieri. Nella stagione 2002-2003, oltre che a seguire i portieri, diventa allenatore della categoria Ragazzi (ora under 13) sfiorando il sogno scudetto, portando nella bacheca del Sarzana un meritatissimo quanto inaspettato argento. Nel 2003-2004 conquista il quarto posto alel finali di campionato con gli Allievi (ora under 15) classe 90/91, nel 2004-2005 diventa allenatore della serie A2 ma dopo poche partite rassegna la dimissioni, nel 2005-2006 guida la formazione allievi (under 15) e conquista l’ accesso alle finali nazionali di Correggio dove conquista il quarto posto. Stacca la spina e rientra solamente nella stagione 2009-2010 per allenare i giovani portieri rossoneri, ancora uno stop per motivi di lavoro e ora il rientro a tempo pieno.
Alessandro Ricci si rimette in gioco con entusiasmo, seguirà tutta la formazione dei giovani portieri e seguirà anche la prima squadra. “Il rientro di Alessandro Ricci nello staff tecnico dell’ Hockey Sarzana -esordisce il presidente Corona - presentando il nuovo tecnico ingaggiato dalla società di Piazza Terzi, è per me una gioia immensa. Alessandro è un pezzo di storia della nostra società, questa per lui è la sua casa e quando mi ha dato la disponibilità a rientrare, le porte gli si sono spalancate. Io penso che personaggi come Alessandro Ricci, che hanno scritto pagine importanti nella nostra disciplina, non possano che essere positivi per tutto il nostro movimento”.