Marzella aveva previsto tutto: «Ero sicuro che avremmo vinto»

LODI
Passaggio di consegne. Bye bye “hockey city”, il futuro è giallorosso.
«È un augurio che speriamo si concretizzi - attacca un solare Pino Marzella nel dopopartita -. Questa sera devo dire grazie a tutti i ragazzi per come hanno interpretato la partita e per come hanno applicato quello che ci eravamo detti nei giorni scorsi. Sabato in gara-2 abbiamo avuto qualche difficoltà, ma questa sera sono arrivato al palazzetto con la convinzione di vincere la partita e così è stato. Stiamo ritrovando la miglior condizione e dobbiamo proseguire su questa strada. Il rigore di Squeo nel finale? I nostri tiratori sono Antezza e Festa, ma se c’è la possibilità è giusto che ci provi anche qualcun altro. Ho chiesto io a Leo di battere al posto di Romero perché da un po’ di tempo ci teneva a battere un rigore e perché Ariel poteva avere comunque altre occasioni. Oggi sono molto contento e non posso che essere ottimista».
«Ero sicuro che sarebbe finita così - spiega Valerio Antezza, autore di un gol -. Alla fine i valori delle due squadre sono emersi, non poteva andare diversamente anche se nei play off c’è sempre una buona dose di incertezza. Sarebbe stato un peccato interrompere la nostra corsa dopo un’annata straordinaria come questa. Abbiamo fatto un importante passo avanti nel nostro cammino: abbiamo obiettivi importanti e questo è un gruppo di ragazzi uniti che può togliersi soddisfazioni importanti».
Leonardo Squeo ha chiuso il match con una serie di colpi spettacolari: «Siamo stati bravi a sbloccare subito la partita - spiega “El Diablo” -. Questa sera abbiamo avuto la possibilità di fare il nostro gioco e alla fine sono state determinanti le nostre qualità tecniche. Il punteggio finale non lascia spazio ad altre interpretazioni: ha vinto meritatamente la squadra più forte. Sabato abbiamo avuto un momento di difficoltà, ma lo abbiamo superato ritrovando anche fiducia nei nostri mezzi. Il mio momento? Sono contento perché sono almeno due mesi che mi sento molto bene e in pista alcune giocate mi vengono naturali. Anzi, penso di poter migliorare ancora e mi auguro di dimostrarlo già nelle prossime partite. Quando sei in vantaggio con qualche gol di scarto puoi anche permetterti di provare il colpo a effetto, anche se a Marzella queste cose non piacciono molto... Io come Pino? No, non scherziamo. Le sue giocate resteranno per sempre inimitabili».

Mario Raimondi