Castiglione lotta fino all'ultimo nonostante le assenza, ma resta in serie A2

MATERA
Si salva il Matera, ma al Castiglione vanno gli applausi convinti per la bella gara disputata e per tutti gli sforzi fatti. Finisce 6-4 per i lucani, con i maremmani in chiara emergenza ma mai domi. Nel ritorno dei play out il quintetto di Guerrieri ha giocato bene, di fronte al Matera trascinato dal proprio pubblico.
La sfida si apre subito: Papapietro orfano di Davide Santeramo alle prese con la labirintite, sull’assist di Vivilecchia non perdona. Il rientrante Martelli si becca un blu. Tamborindegui fallisce la punizione di prima, ma sul proseguimento dell’azione manovrata batte lo stesso Bandieri. Nella ripresa il Matera controlla e trova altri due gol sempre con l’argentino Tamborindegui: prima insacca una perfetta triangolazione, poi fa tutto da solo per un gol spettacolare. Il Castiglione ha la forza di non mollare. Tisato da sinistra beffa Maldonado, e Muglia sulla conclusione da fuori indovina l’angolo. Salvini spreca la punizione di prima del 10° fallo materano, con Papapietro che in piroetta fa il 5-2. Sul tiro dalla lunga distanza di Martelli è ancora Muglia ad avere il tocco vincente. Un rigore contestato permette a Cellura di reagire ad un momento difficile. Nel finale c’è la soddisfazione per l’esordiente Lorenzo Martelluci di presentarsi dal dischetto: il tiro è perfetto, e fissa il risultato finale sul 6-4. La stagione si chiude qui, con i complimenti e la grande annata  giocata comunque dal Castiglione. 

E’ il presidente Marcello Pericoli che ringrazia tutti per l’attaccamento dimostrato e il gruppo che si è creato dentro la squadra: «Purtroppo le finali non sono andate bene, ma rimane una grande stagione quella che abbiamo disputato. Voglio ringraziare tutti, dalla staff tecnico ai giocatori per quanto hanno fatto. Sono stati davvero bravi. Ci siamo levati tante soddisfazioni con una rosa giovane, che speriamo di mantenere anche in futuro».
La partita fra Castiglione e Matera sarà anche ricordata per una delle ultime gare dell’arbitro Angelo Perrone, che al termine dei play off chiuderà la carriera. E per il gol del giovane Martellucci, entrato e subito protagonista, freddo e micidiale dal dischetto.  Ora qualche giorno di pausa e poi il Castiglione tirerà le somme dell’annata per programmare il prossimo anno. In A1 rimane anche il Sarzana che ha sconfitto il Roller Bassano per 7-3.

EOSOLARE MATERA - CIABATTI CASTIGLIONE 6-4
EOSOLARE MATERA: Luis Maldonado, (Nicola Trombetta); Luca Santeramo, Roberto Vivilecchia, Jonathan Cellura, Luca Nicoletti, Emanuele Gaudiano, Pietro Papapietro, Exequiel Tamborindegui, Matias Fernandez. All. Roberto Vivilecchia.
CIABATTI CASTIGLIONE: Marco Bandieri, (Moreno Saletti); Michele Nerozzi, Stefano Salvini, Francesco Borracelli, Marcello Martelli, Lorenzo Naldi, Samuele Muglia, Marco Tisato, Lorenzo Martellucci. All. Filippo Guerrieri.
ARBITRI: Angelo Perrone di Bari, Joseph Silecchia di Giovinazzo.
RETI: p.t. (2-0) 2’39 Papapietro, 17’21 Tamborindegui; s.t. 5’45 e 8’59 Tamborindegui, 9’57 Tisato (C), 13’28 Muglia (C), 17’33 Papapietro, 18’12 Muglia (C), 19’31 rig. Cellura, 24’45 rig Martellucci (C).
NOTE: spettatori 400 circa, espulsione temporanea, 2’, per Martelli