«Non abbiamo niente da perdere»

FOLLONICA
«Noi non abbiamo niente da perdere, la pressione sarà tutta sull’Amatori».
Il “fil rouge” della terza sfida in tre settimane fra Amatori e Follonica sarà di nuovo totalmente diverso. L’ultima di regular season contava poco o nulla, sabato scorso i toscani avevano voglia di provare a fare uno scherzo alla prima della classe e ora addirittura hanno la chance di chiudere la serie.
«Certo, sappiamo che la squadra favorita per il passaggio del turno resta sempre e comunque l’Amatori - il commento dell’allenatore-giocatore dei maremmani Franco Polverini alla vigilia -, ma i fatti dicono che abbiamo vinto gara-1 e che se vinciamo anche a Lodi passiamo noi. Comunque la nostra vera vittoria è stata quella di aver centrato i play off a fine stagione regolare, ora stiamo giocando con la mente sgombra e tutto quello che viene in più è un successo. Sabato scorso siamo stati molto bravi ad approfittare di un momento negativo dei nostri avversari e a portare a casa il successo con merito, ma stavolta dovremo stare attenti a sbagliare il meno possibile».
Nella partita di sabato scorso al “Capannino” i veri protagonisti sono stati giovanotti biancazzurri, come il portiere Menichetti, i cugini Marco e Federico Pagnini e il gioiellino Malagoli (che però non ha brillato), tutti ragazzi per lo più sono all’esordio nei play off scudetto. Stasera con ogni probabilità si troveranno di fronte un muro di duemila persone.
«Ho lavorato tutta la settimana proprio a livello psicologico - continua l’ex capitano giallorosso -, perché questi giovani trasformino la pressione in un elemento positivo per poter giocare al meglio. Non sono abituati a questi palcoscenici, è vero, ma alla fine se si vuol diventare grandi giocatori bisogna superare anche questi momenti e io credo che questi ragazzi abbiano la possibilità di farlo. Ho detto loro di rimanere tranquilli, perché in pista si gioca sempre cinque contro cinque».
Probabilmente i toscani si ripresenteranno al “PalaCastellotti” con lo stesso quintetto sceso in pista in gara-1, con Menichetti, Bracali, Polverini, Malagoli, Marco Pagnini nello starting five, mentre Saavedra e soprattutto l’ottimo Federico Pagnini saranno pronti a dare ossigeno lungo il corso del match. Nessun giovane a fare da “decimo”, dunque la truppa arriverà in Lombardia con nove uomini: «Faremo del nostro meglio per disputare un’ottima partita, se vinceremo saremo felici, altrimenti ce la giocheremo martedì».

Aldo Negri