E' un Castiglione decimato quello che proverà a restare in corsa a Matera
Due squalifiche (quelle di Brunelli e Matassi), due assenti (Filippeschi e Petrov), un infortunato (Saitta) e un acciaccato (Naldi). Il Castiglione che si presenterà a Matera con l'obbligo di vincere per non dover restare un altro anno in serie A2 è ridotto ai minimi termini. Filippo Guerrieri avrà a disposizione, tra gli altri, Marcello Martelli, che in settimana ha dato una mano per gli allenamenti.
CASTIGLIONE
Serve più che un’impresa al Ciabatti Castiglione: a Matera deve vincere per poter mandare la serie alla terza sfida, e avere un’ulteriore speranza nei play out. Il Castiglione si presenta infatti allo tensostruttura lucana in chiara emergenza di formazione: alla squalifica di Gigi Brunelli (sconta il secondo stop dopo il rosso di Thiene) si è aggiunta anche quella di Luca Matassi, espulso nel finale di gara (due giornate anche per lui), che si va ad aggiungere a Alessandro Saitta infortunato, e alle assenze di Alessandro Filippeschi e Giorgio Petrov. Senza contare che Lorenzo Naldi ha si smaltito la botta rimediata durante l’incontro di sette giorni fa, ma rimane sempre a rischio.
Insomma squadra quasi da inventare per Filippo Guerrieri. Unica vera e piacevole novità il ritorno di Marcello Martelli, che si è messo a disposizione per gli allenamenti, e probabilmente entrerà in pista per qualche minuto in caso di bisogno. Della comitiva aggregato anche il giovane Lorenzo Martellucci e il portiere Moreno Saletti.
Il Matera da parte sua oltre a contare sul fattore campo, la pista è stata completamente rifatta, si aspetta anche l’aiuto del proprio pubblico. Il presidente Marcello Pericoli non getta però la spugna in anticipo: «Andiamo a Matera per vincere e allungare la serie alla bella, ma certo sappiamo benissimo delle difficoltà che incontreremo, e della situazione difficile con la quale ci presentiamo. Ai ragazzi ho comunque detto di mettercela tutta. La stagione rimane da 10 e lode».
Sabato scorso al Casa Mora è finita per 3-1, al termine comunque di 50’ minuti davvero combattuti e equilibrati. Arbitri Angelo Perrone di Bari e Joseph Silecchia di Giovinazzo.
Senza dubbio è una gara tutta in salita quella che deve affrontare il Ciabatti: ribaltare la serie (servono due vittorie per andare in A1 ai castiglionesi) contro una squadra il Matera che può contare su una rosa ampia, tre gli argentini a disposizione di Roberto Vivilecchia, e di qualità, sembra una missione impossibile. I maremmani ci proveranno lo stesso. Pronostico chiuso anche a Sarzana con i liguri che dopo aver espugnato Bassano contro il Roller, possono chiudere i conti. Si gioca anche per il titolo platonico di campione d’Italia della serie A2 fra Novara e Thiene.
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