La lista delle spese è lunghissima: oltre all’alloggio delle avversarie bisogna pagare anche la coppa

Vuoi organizzare la “final eight”? Eccoti la lista delle cose da fare. L’Amatori organizzerà l’evento hockeistico dell’anno, ma dovrà mettersi in moto fin da subito perché c’è un elenco importante di obblighi da ottemperare. Il regolamento dell’Eurolega prevede infatti alcuni doveri: dal versamento di una tassa di 20mila euro al Cerh (ma è ragionevole pensare che il Comitato abbia abbassato le sue pretese dopo due aste andate a vuoto) al pagamento della coppa che verrà consegnata nelle mani della squadra vincitrice. Insomma, tutta una serie di prescrizioni obbligatorie da rispettare alla lettera, pena sanzioni e penalizzazioni di ogni sorta.
Qualche esempio? Per quanto riguarda le spese saranno i rispettivi club partecipanti alla “final eight” a provvedere ai costi di viaggio per raggiungere Lodi, ma spetterà all’Amatori garantire vitto e alloggio a ogni finalista: fino a 15 persone per squadra, dal giorno precedente la prima partita fino al giorno successivo alla loro eliminazione, dopodiché i costi di soggiorno saranno a carico della società eliminata.
Non è finita qui, perché i giallorossi dovranno fornire soggiorno e viaggio gratuito (albergo minimo 3 stelle con pensione completa e volo in classe turistica) a quattro membri del Cerh e ad almeno quattro arbitri. Inoltre durante lo svolgimento delle finali dovrà essere messa a disposizione del Comitato una macchina da quattro o cinque posti (senza conducente). L’Amatori dovrà inoltre garantire che sia sempre presente nell’impianto un’emittente televisiva locale o nazionale capace di inviare il segnale via satellite per consentire la trasmissione delle immagini in diretta anche negli altri Paesi. Nelle semifinali dovranno essere effettuati i test antidoping, e ovviamente i costi saranno a carico dell’organizzatore.
Ma allora dove sta la convenienza a organizzare un evento del genere? Beh, tutti i diritti di sponsorizzazione, di pubblicità e tutto il ricavato dalla vendita dei biglietti per le sette partite della “final eight” rimarrà nelle casse dell’organizzatore.