Il Lanaro soffre e vince. Tonfo Recalac

FOLLONICA - R.F.
È stato un successo un po´ sofferto ma meritato, per il Lanaro Breganze, con una tripletta strepitosa di Juan Travasino, quello ottenuto sul difficile rettangolo di Follonica, team che non perdeva da quattro giornate. Non è mancato neppure un brivido finale per i rossoneri di Marozin, ma il blitz in campo esterno è andato a segno ed è ciò che contava.
Il Lanaro ha giocato in scioltezza nella prima frazione, chiusa sul 3-1. Romero al 1´ fa centro, pareggia Malagoli poco dopo, quindi esce di prepotenza Travasino che sigla il 2-1 e il 3-1, quest´ultimo su rigore. Ancora l´italo-argentino a segno al 12´ della ripresa (4-1): i giochi sembrano fatti, ma il Follonica dà fondo a tutte le risorse. Viene espulso Bonatto, portiere breganzese per essersi mosso due volte (secondo l´arbitro) sul rigore che poi Pagnini segna all´acciaccato Cavedon, subentrato. All´ultimo minuto firma il terzo gol toscano Malagoli su mischia, ma a 17” dalla sirena viene fischiato il decimo fallo di squadra pro-Follonica. Il rientrato Bonatto intuisce e scaccia da “grande” il brivido blu ed annulla, garantendo la nona vittoria della gestione Marozin. 

GIOVINAZZO - G.G.
Terza sconfitta consecutiva per il Recalac che prende uno schiaffo a cinque dita da un Giovinazzo in grande serata. Nel primo tempo parte bene il Valdagno che poi si disunisce ed è quasi assente in fase di costruzione. Arrivano quindi i tre gol del Giovinazzo: il primo su rapina di Gimenez, il secondo con Depalma che sfrutta un errore difensivo del Valdagno e il terzo sul contropiede di Fernandez. Il secondo tempo vede il forcing del Valdagno che però non ha fatto i conti con un super Grimalt: il portiere di casa ribatte prima il rigore di Nicolia e quindi il tiro libero diretto di Tataranni. Al 16´ un´azione personale di Gimenez sulla destra porta la pallina al centro per Fernandez che infila Gnata. Grimalt imbavaglia ancora un tiro libero diretto di Nicolia, il quale però a 38´´ dalla fine serve il gol della bandiera a Tataranni; quindi Illuzzi chiude i conti su contropiede di Gimenez. 

TRISSINO - A.C. 
È pari fra il Trissino e il Matera, ma più per demerito dei vicentini che per merito dei lucani. La fortuna ha voluto che Bertran ad 1´ dalla fine salvasse i locali da una clamorosa sconfitta, siglando il gol del 5-5. La formazione di Chiarello, dopo aver centrato al 15´ del primo tempo con Bertran il 3-1, inspiegabilmente si è afflosciata, subendo prima del riposo la rete di Vivilecchia.
La ripresa peggio non poteva andare per i locali, che sbagliano un rigore con Jara al 2´ e in superiorità numerica riescono nell´impresa di farsi addirittura raggiungere dagli ospiti con Santeramo. Al 18´ Bertran tenta di scuotere i suoi, tanto che trasforma in vantaggio la punizione di prima.
E invece, si scuote, eccome, il Matera, che in un minuto pareggia con Tamburindegui e addirittura passa a condurre con Cirilli. Arriva ad un minuto dalla fine il gol del pareggio di Bertran.