Doppia firma di Nicolas, Bassano batte i catalani

GEO&TEX BASSANO - IGUALADA 2-1
BASSANO: Cunegatti, Zen, Nicolas, Taylor, Ambrosio, Peripolli, Panizza, Lanaro, Merlo, Vidale All. Giudice
IGUALADA: Fernandez, Ton Baliu, Formatjé, Fernandez , Rocasalbas, Navarro, Pelicano, Dani, Larios - All. Sanz
ARBITRI: Batista e Baltazar (Portogallo)
MARCATORI: 2t 16'16" Rocasalbas (I), 19'38" Nicolas (B), 22'10" Nicolas (B)

BASSANO
Esce con una vittoria la Geo&Tex Bassano nella gara di Andata dei Quarti di Coppa Europa Cers. Una vittoria maturata d'impeto negli ultimi minuti della gara dopo esser andato in svantaggio a soli 8 minuti dal termine. Una prova di carattere contro una squadra dalle azioni notevolmente alte: aveva battuto in settimana niente meno che il Barcellona.
Primo tempo intenso con le due squadre in attesa di un passo falso dell'altra. Geo&tex ha le migliori occasioni grazie ai suoi attaccanti soprattutto ad un ispirato Nicolas.
Ambrosio fallisce il vantaggio stampando sul palo un contropiede. L'Igualada sembra non volere alzare le polveri, conscia dell'ottimo attacco bassanese: difatti in pista cerca di difendersi mentre Bassano anticipa e crea più gioco ma non realizzando il tanto sospirato vantaggio.
Secondo tempo, Geo&Tex prende la partita in mano cercando il vantaggio per non rimanere a secco poi al ritorno. Ennesimo palo di Nicolas e successiva traversa clamorosa a botta sicura. La beffa arriva al 16. minuto con il gol di Rocasalbas: il vantaggio è catalano grazie ad un tiro smorzato in centro area. Bassano merita almeno il pareggio e in pochi minuti Miguel Nicolas, man of match, pareggia la contesa deviando in rete un tiro di Taylor. Ora sono i padroni di casa ad avere l'inerzia e a 3 dal termine realizzano il vantaggio ancora con l'oriundo Nicolas che segna sottoporta mandando in estasi i tifosi della curva. Il 2-1 è anche stretto per la mole di gioco creata, con numerose occasioni e pali a ripetizione.
Il ritorno il 14 aprile sarà una battaglia con il "tesoretto" da difendere a tutti i costi per raggiungere la storica Final Four. Martedì invece in palio i tre punti a Matera

Stefano Zamperin