Marzella si gode la rinascita giallorossa

«Bravi e pazienti: abbiamo ritrovato il nostro “modus operandi”». Squeo felice per il primo gol lodigiano, Montigel aspetta i big match con Vic e Valdagno.

Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 05/03/2012 - 12:46 - Ultima modifica

LODI
L'analisi del match trova tutti in sintonia: un Matera con un assetto difensivo ostico, un Amatori bravo e paziente per, insomma, una vittoria giallorossa meritata. Il match ha messo di fronte due concittadini, due ex compagni di squadra, due amici.
«Devo dire che Angelo Beltempo è stato davvero bravo, perché ha saputo dare un'anima e un'identità al Matera - commenta a caldo il tecnico dell’Amatori Pino Marzella, di Giovinazzo come il “collega” -. Non era facile donare fiducia dopo 11 sconfitte nella sola prima parte di stagione, invece in pista c'era una squadra con carattere e con convinzione. Il Matera si è chiuso bene in difesa ed è stato molto attento e ordinato, creandoci qualche problema nella fase terminale dell'azione. Credo però che i miei ragazzi siano stati bravissimi ad essere pazienti e ad aspettare il momento giusto senza innervosirsi: sull'1-1 ci hanno messo in difficoltà e poi abbiamo dovuto di nuovo premere sull'acceleratore per portare a casa la partita».
L'occasione ha permesso anche di ruotare tutti gli esterni a disposizione: «Finalmente siamo riusciti a concedere un po' di spazio a tutti: era molto importante, l'avevamo previsto. Io sono convinto che adesso la squadra abbia ritrovato il suo "modus operandi" dopo un periodo magari un po' appannato. Questa è una bella vittoria: se guardiamo la classifica il Matera è ultimo, ma da quando è arrivato Beltempo ha un rendimento da prima della classe. Ora ci riposeremo un po' e poi credo che se riusciremo nell'impresa di vincere il prossimo 20 marzo a Valdagno potremo essere davvero a buon punto: allora si tratterà poi solo di tagliare il traguardo di fine campionato».
È il ritratto della felicità Leonardo Squeo, che ha provato in tutti i modi a battere il portiere avversario Maldonado riuscendoci a una manciata di secondi dalla fine: «Sono davvero felice che finalmente sia arrivato questo gol - sottolinea l'ex di Viareggio, Seregno e Molfetta -. Sono ormai due mesi che sono a Lodi e pian piano le cose si stanno sistemando: questa rete è arrivata nel momento in cui avevamo deciso che arrivasse. Ad un certo punto però non ci speravo più, perché il portiere me le ha prese tutte e ho anche centrato una traversa clamorosa. Mi ha fatto molto piacere sentire che la gente del “PalaCastellotti” voleva questo mio gol, è stato emozionante. La partita? Difficile, senza ombra di dubbio. Poi però è uscita tutta la nostra caparbietà nell'aggirare l'ostacolo di una difesa serratissima».
Infine capitan Fernando Montigel, che una volta tanto non ha dovuto fare gli straordinari: «È stato importante non perdere mai di mano la partita. I nostri avversari sono riusciti anche a pareggiare, ma non ci siamo scomposti e abbiamo continuato a macinare il nostro gioco, consapevoli che prima o poi il gol sarebbe arrivato. Questa vittoria ci fa bene perché ci dona un po' di tranquillità prima di due impegni faticosi come quello di Vic in Eurolega e quello di Valdagno in campionato. Ci rilasseremo un po' giusto per smaltire le fatiche di questi giorni e poi cercheremo di arrivare ai prossimi appuntamenti più in forma che mai».

Aldo Negri

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