Giornata difficile per le inseguitrici del Lodi

La diciannovesima giornata di serie A1 sembra disegnata per preparare il terreno alla fuga della capolista Amatori Lodi. Non ci sono gli scontri diretti tra le prime quattro della classe che hanno caratterizzato le ultime giornate, ma il calendario dei lombardi appare decisamente meno ostico di quello che devono affrontare Viareggio, Valdagno e Forte dei Marmi.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 02/03/2012 - 12:20 - Ultima modifica 04/03/2012 - 08:37

Josi Garcia e Dario Rigo nel derby di andata a Breganze.

Foto Marzia Cattini

La squadra di Pino Marzella ospita l'Eosolare Matera al Palacastellotti. Anche se il momento dei giallorossi lodigiani non è dei migliori (nonostante il primato ritrovato proprio nelle ultime due giornate), la differenza tra le due contendenti è tale da non lasciare spazio a dubbi nel pronostico. Un "uno fisso" che nemmeno la fame di punti dei lucani potrà cambiare in qualche altro segno. Festa e Antezza contro il loro passato (potremmo dire contro le loro radici hockeystiche), ma al cuore dei professionisti non ci comanda.
Il Viareggio recupera Mirko Bertolucci (fine squalifica) e perde Emanuel Garcia (inizio squalifica: salterà anche Bassano e Follonica) e vola in Puglia alla corte di un Giovinazzo uscito ridimensionato dalla trasferta di Trissino. La squadra di Nino Caricato ha bisogno di un risultato eclatante per accendere quel motore che, dopo l'inserimento di Fernandez nel mercato di riparazione, ha borbottato e mai cantato come dovrebbe. I campioni d'Italia rappresentano il miglior corroborante possibile in questi casi: se perdi è (quasi) normale, se vinci è entusiasmo e adrenalina pura. Il CGC riesce a stare al centro delle polemiche anche quando non gioca (vedi episodi in tribuna a Forte dei Marmi e relativa presa di posizione della società). Dopo la rocambolesca sconfitta a Valdagno e l'altrettanto discusso successo interno con il Breganze, la squadra di Massimo Mariotti cerca una bella prestazione lontano da casa su una pista importante; il Lodi sta provando a tornare quello di inizio stagione e il Valdagno sta crescendo turno dopo turno: i bianconeri hanno bisogno di marcare il territorio. Con un cambio in meno sarà più difficile e più stancante, ma questa è l'ultima partita prima della pausa per la settimana azzurra e si può spingere un po' di più sull'acceleratore.
Partita molto difficile anche per il Valdagno, alle prese con il derby contro il Breganze. E' il ritorno di Gaetano Marozin, ma il tecnico del Breganze sarà costretto alla tribuna per la squalifica rimediata nel tesissimo fine gara di Viareggio. In tribuna sarà anche Josi Garcia, alla prima delle cinque giornate di squalifica. A questo proposito il Breganze ha fatto ricorso alla Caf per la riduzione dello stop. Le difficoltà degli ospiti favoriscono certamente il Valdagno che già parte da un tasso tecnico superiore e dal vantaggio del fattore campo, ma non annullano la pericolosità che un derby come questo, ricco di ex e di rivalità campanilistica, ha di suo.
A una manciata di chilometri da Valdagno, in quel di Bassano del Grappa, il Forte dei Marmi proverà a rialzarsi dopo la dolorosa sconfitta interna contro il Lodi che avrebbe potuto regalare il vertice della classifica e si è invece portata dietro polemiche e squalifiche. Il Forte si trova senza dirigenti (ben quattro, a vario titolo, i componenti dello staff rossoblù appiedati dal giudice), ma con tutta la squadra a disposizione. La partita di Bassano è importante per i rossoblù che rischiano, in caso di sconfitta, di perdere il contatto con le prime tre della classifica. Il Bassano di Massimo Giudice, reduce dal non certo brillante pareggio di Prato e con una gara ancora da recuperare (domenica prossima contro il Molfetta), vuole tentare di riagganciare il Giovinazzo e di mettere nel mirino proprio il Forte dei Marmi per avere una migliore posizione nei play off. Questo obiettivo fa di questa partita un match di particolare interesse.
Detto del Molfetta, che si prende senza colpo ferire i tre punti con lo scomparso Seregno, ai margini della zona play off ci sono due partite di grande importanza. Il Follonica ospita il Trissino e, nel posticipo TV di martedì sera, il Sarzana se la vedrà con il Prato. Al Capannino si gioca molto del futuro delle due squadre; entrambe sono in evidente crescita (lo dimostrano i più recenti risultati). L'arrivo di Bertran ha dato ai vicentini un passo decisamente diverso, mentre l'inserimento di Malagoli in casa maremmana richiede più tempo, ma è potenzialmente altrettanto dirompente (il pari di Giovinazzo e la qualificazione alla finale under 23 ne sono una dimostrazione).
Quella di martedì a Sarzana, invece, sarà una partita ad altissima tensione. L'esordio in panchina di Paolo De Rinaldis coincide con un ciclo di tre partite decisivo per il futuro dei rossoneri, ma anche il Prato non può permettersi il lusso di perdere, pena la messa in discussione di un posto nei play off che solo qualche settimana fa sembrava cosa certa.

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.