L’Afp deve tornare affamata

In questa stagione l’arma in più dell’Afp Giovinazzo è stata la grinta, la voglia di non mollare mai.
Il secondo tempo di Trissino, senza farne un dramma ed a mente lucida, va analizzato nei minimi dettagli, per non ripetere gli errori che hanno portato ad una sconfitta tanto inopinata quanto giusta, giunta al termine di una settimana in cui i biancoverdi hanno dilapidato 5 punti in classifica (si conti anche il pareggio interno contro il Follonica) che avrebbero potuto metterla a poche lunghezze dalla vetta.
Sabato sera, contro il CGC Viareggio (nella foto un momento di un match delle passate stagioni fornitaci dal puntuale ufficio stampa societario, ndr) bisognerà innanzitutto saper soffrire e poi si dovrà imprimere una accelerata nei momenti in cui i campioni d'Italia sembreranno più appannati.
Mister Nino Caricato queste cose le sa bene e sta preparando la gara contro i campioni d’Italia in maniera dettagliata, perché ogni particolare avrà la sua importanza.
Era già accaduto contro l’Amatori Sporting Lodi, oggi capolista dopo il successo di ieri sera per 5-6, maturato sul campo dell’Alimac Forte dei Marmi, di preparare e di proporre la partita perfetta. E la speranza di tutto l’ambiente rotellistico giovinazzese è quella di ripetere la prestazione fornita contro i giallorossi lombardi.
Come scrive il collega Vincenzo Bini in un accurato comunicato stampa “serviranno le parate del miglior Grimalt, la grinta del miglior Depalma, la consapevolezza del miglior Gimenez, il cinismo del miglior Fernandez, la rabbia del miglior Illuzzi, la concentrazione del miglior Dagostino, la serenità del miglior Ranieri, la disponibilità a farsi trovare pronti dei vari Turturro, Altieri e Stallone fin qui poco utilizzati ma sempre determinanti nell’equilibrio dello spogliatoio biancoverde”.

I versiliani arriveranno a Giovinazzo senza lo squalificato Emanuel Garcia, appiedato dal giudice sportivo per il rosso rimediato durante l’ultimo match interno contro il Lanaro Breganze, ma restano una rosa di grande valore, che l’esperienza di mister Mariotti riesce a far esprimere sempre su altissimi livelli.
Ci vuole, insomma, una grande Afp, affamata, che torni sul parquet di casa con umiltà e rabbia agonistica, per poter centrare un successo prezioso per non tornare ad avvicinare il quarto posto, ora lontano 5 punti ed occupato dal Forte dei Marmi.

Gianluca Battista