Festa e Antezza salvano il Lodi a Forte e lo lanciano il testa alla classifica

Il Lodi soffre e passa in extremis sulla pista di Forte dei Marmi per 6-5, riconquistando la testa della classifica. Ma non è stato per nulla facile per gli uomini di Marzella, che non hanno mostrato brillantezza, palesando miglioramenti difensivi, ma ostentando ancora limiti nella fase offensiva. Poi due magie di Festa ed Antezza, nei minuti conclusivi, hanno dato i tre punti al Lodi, penalizzando troppo un Forte tutto cuore e anima.

Scritto da Paolo Virdi - Pubblicato il 29/02/2012 - 08:32 - Ultima modifica 04/03/2012 - 08:36

Crudeli, con il volto segnato dai punti di sutura rimediati a Vendrell, prima dell'incontro metteva giustamente le mani avanti "siamo stanchi per la coppa, oltretutto abbiamo lasciato a casa Bellè, che è malato, mentre Cancela ha la febbre". Nonostante queste defezioni e la stanchezza per la trasferta spagnola di coppa Cers, il Forte dei Marmi ha lottato fino alla fine: Videla ha disputato una gara di copertura e ripartenza totali, Cancela è uomo ovunque e Gimenez dimostra sempre più le sue doti offensive. Il risultato penalizza troppo la formazione di Crudeli, che nonostante le 48 primavere gioca quasi 50 minuti, un esempio di longevità uniche nello sport. 

Il match è comunque piacevole, anche se il ritmo viene spezzato sovente: la gara si apre con un clamoroso palo di Platero, che gioca un primo tempo di alto livello, mentre i padroni di casa riescono ad andare al tiro con Videla solmente dopo 5'05", faticando molto contro la marcatura ospite. L'Amatori sfiora il gol con Platero e con una combinazione Festa - Romero, ma l'equilibrio viene spezzato al 13' da Gimenez, che beffa Losi sul primo palo.
Al 17' l'arbitro Tartarelli prima fischia un fallo ai toscani (commesso sotto gli occhi di Daprato, che invece aveva lasciato correre), poi espelle Videla per proteste: il power play viene gestito male dai giallorossi e addirittura Crudeli con un coast to coast potrebbe raddoppiare; ma sul ribaltamento Festa in velocità salta anche Stagi, poi si allarga e sembra venir in contatto con Crudeli: Tartarelli fischia il rigore, che Antezza infila all'incrocio. Si batte a centro pista e Platero colpisce Cancela: blu per l'argentino e tiro di prima che Gimenez trasforma, per l'immediato 2-1.
Dopo il gol subito, il Lodi crea un discreto forcing, che porta al pareggio di Platero al 23'48": un passaggio errato al limite dell'area termina sul bastone dell'argentino, che giustizia Stagi.

E Platero è il protaggonista anche dell'inizio ripresa, andando prima vicino al gol, poi, al 2'22" infilando un assist di Montigel, con un perfetto e rapido movimento di stecca e insaccando la sfera sotto la traversa.
Ma il vantaggio degli uomini di Marzella dura un paio di minuti, poi arriva il decimo fallo lodigiano, per la cui trasformazione si incarica Gimenez: Losi non abbocca alle finte ed è bravissimo a parare, poi sulla ribattuta beffa Losi. Il Lodi resta sulle gambe, scuotendosi solo con Antezza, che centra la maschera di Stagi con due potenti conclusioni centrali. Il Forte sembra stanco, ma è un squadra che ha preso tutto il dna di Crudeli: non si arrende mai e così trova il 4-3, anche se fortuitamente, grazie a Gimenez, appostato sul secondo palo.
Al 13' Videla e Romero rimediano un blu contemporaneo, mentre un minuto dopo arriva il decimo fallo dei locali: Festa è bravissimo a sbilanciare Stagi, impattando il match a quota 4.
Ora ci si attende un crollo del Forte e un accelerazione del Lodi, che nelle rotazioni inserisce Motaran e Squeo, invece al 16' Bonanni imbecca Cancela che di rincorsa fa secco Losi, segnando il 5-4. A 7' dalla fine Marzella chiama time out, ma i rossoblu sembrano davvero avere sette vite e per crollare ci vorranno due magie: al 21' è Festa che da sinistra trova un rovescio fantastico, che rimette in parità la gara. Un minuto dopo Antezza avrebbe la pallina per segnare a tu per tu con Stagi: dribbling secco, ma sfera fuori. Ma il bomber materano non si perde d'animo, così a 1'38" dal termine fa partire una sassata dalla destra che non lascia scampo al bravo portiere toscano, regalando vittoria e primo posto al Lodi.

C'è del pepe nel finale di gara, per un fallo in favore del Forte a 18" dalla sirena che viene sanzionato con un tiro dal limite, mentre Crudeli chiedeva la punizione diretta. Termina così, con la vittoria del Lodi e un Alimac che si mangia le mani per l'occasione persa: ai toscani di certo non possono bastare solamente i complimenti, ma il campionato che stanno disputando è decisamente di ottima qualità. 

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.