Stavolta Rodrigues confida sul fattore Lisbona per il Benfica

Occhi puntati su Sergio Festa. Il talento materano dell’Amatori, che nel match contro il Viareggio è stato usato con il contagocce per via di una precaria condizione fisica, sembra proprio essere al centro dei pensieri portoghesi. Dopo il portiere “benfiquista” Ricardo Silva, anche il giovane talento Joao Rodrigues sceglie l’attaccante giallorosso come “pericolo pubblico numero uno”, dopo che nel match d’andata ha messo a segno due reti e regalato giocate d’alta scuola.
«L’Amatori vale moltissimo per la forza del suo collettivo - commenta Rodrigues da Lisbona, dove il Benfica sta preparando con grande cura il match in calendario sabato alle 19 locali (le 20 in Italia) -, tuttavia mi ha impressionato parecchio Sergio Festa, che sembra essere forse l’uomo più pericoloso per la nostra difesa e che per la terza volta consecutiva in due anni è andato a segno contro di noi, dimostrando ogni volta il suo valore».
João Miguel Brazão Rodrigues, classe 1990, originario di Paco de Arcos, si sta rivelando negli ultimi due anni uno dei migliori prospetti del Portogallo. Fu proprio Luis Senica a convocarlo nelle nazionali giovanili rossoverdi (Under 17 e Under 20) e poi a portarlo con sé al Benfica, dove sta gradualmente conquistando uno spazio da titolare. Tanto che nella partita d’andata quest’anno al “PalaCastellotti” è partito dal primo minuto al fianco di un mostro sacro come Sergio Silva: «Sergio è un grandissimo giocatore - commenta Rodrigues, 185 centimetri per 84 chilogrammi -, un punto di riferimento per tutto l’hockey portoghese. Inoltre continua a essere importante anche per la nostra squadra risultando decisivo in parecchie partite. Io in particolare sono molto orgoglioso di poter giocare al suo fianco, ricordo che quando Sergio era nel Barcelos andai a chiedere un suo autografo e ora invece è un mio compagno di squadra».
Nei precedenti degli ultimi due anni fra Amatori e Benfica il giovane Rodrigues è andato a segno due volte: «Penso che nell’ultimo match giocato in Italia abbiamo commesso il grande errore di non saper gestire il vantaggio di 3-0. Merito dell’Amatori che ha sfruttato le nostre mancanze e ha ottenuto la vittoria. Credo che sabato a Lisbona sarà una grande partita, ci sono tutti i presupposti perché lo sia. I nostri avversari sono fra i più forti d’Europa, noi siamo una grande squadra e questa volta il palazzetto sarà tutto della nostra parte. I tifosi portoghesi vogliono vedere buon hockey e senza ombra di dubbio Benfica-Amatori sarà un grande spettacolo».

Aldo Negri