Festa ha una vendetta da consumare

LODI
In questo momento è senza dubbio uno degli uomini più in forma in casa Amatori. Sabato scorso col Follonica ha raggiunto quota 80 gol in giallorosso con la tripletta risultata decisiva nella “rimontona” sui maremmani. E da quando si è sbloccato, l'8 novembre con la tripletta al Viareggio, è andato a segno addirittura in 11 su 14 gare disputate.
Alla vigilia del big match di Eurolega col Benfica l'Amatori punta tanto su un Sergio Festa sempre più decisivo, ancor di più visto che contro i portoghesi Marzella dovrà rinunciare a un altro bomber, quell'Ariel Romero che con tutta probabilità dovrebbe finire fuori gioco per la regola degli extracomunitari. Un Festa che l'anno scorso nella doppia sfida col Benfica in Coppa Cers segnò due volte a Lisbona e una nel ritorno a Lodi, gara che però verrà ricordata soprattutto per quel tiro a uno fallito dal ragazzo di Matera e che poteva valere i supplementari.
Dodici mesi dopo Sergio è cresciuto, è diventato più forte, Marzella lo sta facendo esplodere definitivamente e oggi ha tanta voglia di prendersi la rivincita contro i maestri lusitani: «Di quella gara in tanti si ricordano quel tiro che ho fallito alla fine, speriamo di cancellare anche quell'episodio con una bella prova e vendicare l'eliminazione dello scorso anno vincendo una partita che per noi può rivelarsi fondamentale - attacca Festa alla vigilia del match -. Sappiamo di affrontare una delle migliori squadre d'Europa in questo momento, ma stiamo bene, abbiamo preparato la partita nei minimi dettagli seguendo quello che ci ha detto il mister e cercheremo di mettere tutto questo in pista. È una delle sfide più importanti della stagione e contiamo di rispondere come abbiamo sempre fatto sin qui nei grandi appuntamenti».
Per il bomber materano la sfida di domani sera è ancora più importante e decisiva di quella che dodici mesi fa valeva un posto nei quarti di Coppa Cers. Ecco spiegato il perché: «È vero che la sfida dell'anno scorso era a eliminazione diretta, mentre stavolta il girone non finirà domani. Ma per quanto mi riguarda questa volta vale molto di più: vincere vorrebbe dire avere più di un piede nella “final eight” e sarebbe un traguardo importantissimo. Ecco perché questa partita è più importante di quella di un anno fa e dovremo essere al massimo per portare a casa i tre punti».
Per battere una superpotenza come il Benfica di Sergio Silva l'Amatori dovrebbe ripetere la prestazione perfetta fatta contro il Vic a novembre, in quella che secondo molti è a oggi la migliore dei ragazzi di Marzella: «Ripetere la prova col Vic non è poi così semplice - ammette Festa -. Quella sera fummo davvero perfetti come collettivo, non sbagliammo quasi nulla e rifilammo una sonora sconfitta a una delle migliori squadre spagnole. Il Benfica oggi è forse più forte del Vic, anche se non darei per morti gli spagnoli, ma noi non siamo da meno, specie in casa in un palazzetto che sicuramente ci darà una grossa mano. Sarà una partita decisa dai dettagli e lì noi dovremo essere perfetti».
E a far la differenza potrebbe essere magari proprio un'altra magìa di Sergio Festa: «Ripeto, l'Amatori dovrà essere forte, compatto, attento e concentrato su ogni pallina, poi qualcosa là davanti succede sempre - chiosa -. Sinceramente non mi interessa tanto fare la giocata, preferisco fare quello che serve e mi chiede il mister per aiutare la squadra a vincere».

Stefano Blanchetti