SARZANA - G.D.
La maledizione di Sarzana è finita. La Recalac strappa i tre punti e aggancia la quarta posizione in solitudine. Si comincia in una cornice straordinaria di pubblico che riempie come un uovo la piccola struttura, 600 persone e fra queste un centinaio di supporter della Recalac. I primi 47" sono al fulmicotone: due stupende parate di Oviedo su Derinaldis, palo di Sterpini, doppio miracolo di Fontana su Nicolia. Poi il ´Cabezon´ al 5´15" rifinisce una rubata con il gol del break. L´estremo ligure si rifà poco dopo su insidiosa conclusione di Nicoletti. La Recalac di rimessa con Tataranni fa il bis. Si arriva al 16´51" e una grande conclusione di Deoro firma il tris. Brividi a pochi minuti dalla fine, Deoro resta ferito ad un braccio e nell´incidente di gioco ci rimette pure due denti. Al 21´ su rigore Nunez incoccia il palo, poi al 24´15" blu a Tataranni con punizione di prima di Cinquini e parata di Oviedo. Ripresa. Al 4´20" Sturla indovina l´angolino giusto e accorcia: 1-3. Al 14´04" un´invenzione di Tataranni bolla il poker. In seguito Oviedo para un rigore di Sterpini. Poi c´è il decimo fallo di squadra della Recalac, batte la punizione di prima Nunez ma Oviedo è mostruoso. Il Sarzana non ci sta e a 51" dalla fine ha un sussulto con Derinaldis: 2-4.
GIOVINAZZO - V.P.
Il penalty di rigore (il quinto della serata ai pugliesi, neanche fosse per decreto legge) strozza l´urlo in gola a Bassano, condannato al pari ben oltre i propri demeriti e anzi straordinario a risalire dal 4-2 d´avvio ripresa al 4-5 nel pandemonio barese. Prima che la cinquina dal dischetto concessa all´AFP (tre gli acchiappa Cunegatti) salvi i biancoverdi a 44" dalla sirena. Un epilogo frustrante che stizzisce il presidente Daniele Merlo, solitamente pacato e garbato, ma che stavolta alza i toni di un´ottava. «Un risultato che alla vigilia avremmo potuto accettare, adesso invece fatichiamo a digerirlo poichè la disparità di trattamento nel metro arbitrale è stata evidente - mastica amaro il pres - a Valdagno siamo stati castigati nel finale su un fallo di stecca di Cunegatti e adesso la medesima ostruzione commessa dal loro portiere non sia stata sanzionata. Peccato perchè sono due mesi che stiamo giocando un gran bell´hockey e la nostra classifica è bugiarda». De Palma da fuori e con una deviazione fortuita fa 2-1 rispondendo al contropiede di Nicolas. Il penalty d´ordinanza di Illuzzi vale il 3-1, Zen in controtempo accorcia al 3-2 e Illuzzi allunga al 4-2, ma Peripolli in campo aperto fa 4-3, Ambrosio e Panizza rovesciano.
PRATO - R.F.
Con tre gol di Garcia e uno a testa di Camporese, Romero e Travasino, il Lanaro Breganze sbanca la difficile pista di Prato (6-2), un campo dalle insolite misure (22 per 44), e dà incentivo alla risalita in graduatoria. Come contro il Sarzana, i rossoneri hanno tardato un po´ a prendere le misure dell´avversario, ma una volta raggiunto il pari al 13´ del secondo tempo (erano andati sotto due volte) si sono poi prodotti in un crescendo che ha stordito i toscani padroni di casa. Primo ed unico gol del pratese Solera nella prima frazione. Nella ripresa Camporese ha pareggiato subito per il Lanaro, poi è ripassato Solera; il pareggio e il sorpasso sono stati opera di Ciccio Garcia, cui hanno fatto seguito i centri di Romero (21´) e Travasino (22´), prima del sigillo (terzo gol personale) di Garcia a 5" dallo stop. Una prova rassicurante per il quintetto di Marozin, compreso l´estremo Cavedon, che ridà morale a tutti e che prelude ad un girone di ritorno che i tifosi sperano migliore. Sabato il Lanaro scenderà a Seregno con la consapevolezza di potersela giocare, per riprendere una posizione di classifica più consona alle possibilità. Così come dimostrato a Prato.
TRISSINO - A.C.
Il Trissino ha perso contro lo scudettato Viareggio, ma il risultato non rispecchia i valori espressi dalla formazione locale, che nelle ripresa ha tenuto il passo dei versiliesi, ma ha evidenziato ancora una volta la pochezza dell´attacco, non concretizzando tre punizioni di prima e non sfruttando per ben due volte la superiorità numerica. Il primo tempo si è chiuso con i biancolesti sotto di tre reti. Entrano in pista nella ripresa motivati e al 10´ Piroli accorcia le distanze, infilando in rete una respinta di Barozzi. A questo punto il Trissino spreca alcune ghiotte opportunità: Piroli si fa parare il tiro di punizione di prima, mentre Bertinato è intuito da Barozzi. Al 17´ il contropiede vincente del guastafeste Garcia, che segna il 4-1. Da qui alla fine il Trissino sbaglia due punizioni di prima con Pallares e Jara, coglie un´asta con Pallares e non approfitta per due volte della superiorità numerica per i blu inflitti a Motaran e Bertolucci Massimo. A pochi secondi dalla fine arriva il gol inutile di Bertolucci Mirko. Non ha giocato Campagnolo a causa di uno stiramento, mentre ha assistito alla gara il neo acquisto, l´attaccante Bertran (dal Seregno).