LODI
Tanta fatica, ma alla fine l’Amatori conquista altri tre punti. E il bicchiere mezzo pieno sottolinea la grande reazione d’orgoglio di una squadra che a 11 minuti dalla fina ha saputo ribaltare uno svantaggio di tre reti.
«Come ci è successo altre volte nel corso della stagione, con le squadre meno quotate facciamo un po’ di fatica - analizza Pino Marzella -. Oggi a dire la verità abbiamo avuto a che fare anche con qualche infortunio che ci ha reso un po’ più difficile l’impegno: Platero non si è nemmeno cambiato e Romero e sceso in pista in condizioni non ottimali. A un certo punto la partita sembrava persa, ma i ragazzi hanno avuto una reazione d’orgoglio e hanno portato a casa un’altra vittoria. Una squadra che è in testa alla classifica comunque non si può permettere certe distrazioni: dobbiamo capire che tutte le partite vanno affrontate con la giusta determinazione. In questo momento non riusciamo a essere brillanti anche perché abbiamo fatto dei carichi di lavoro particolari dopo la sosta natalizia per arrivare al meglio alla sfida con il Benfica. Comunque non mi aspettavo un Follonica così: i toscani hanno saputo approfittare di qualche nostro errore e hanno tenuto bene la pista per 50 minuti».
Ma cosa ha detto Marzella ai suoi uomini sul 4-1 per gli avversari?
«Ho cercato di caricarli e di spiegare loro un nuovo schema. Lo abbiamo applicato e in pochi minuti abbiamo segnato tre gol. Era la prima volta che provavamo una soluzione del genere e penso che ci possa tornare utile anche in futuro». «Abbiamo sbagliato l’approccio alla partita, ma poi ci siamo rimessi in carreggiata - commenta Valerio Antezza, autore dello splendido gol del 5-4 -. Non siamo stati disciplinati sul piano tattico e il Follonica ne ha approfittato. Poi nel finale è uscito il carattere di una squadra che ha avuto la forza di non mollare, ribaltando un risultato che poteva sembrare compromesso. Pensavamo di aver imparato la lezione con il Breganze, invece abbiamo rischiato di perdere altri punti preziosi per strada. Con tutto il rispetto per il Follonica, non potevamo permetterci di perdere altri punti».
Luca Passolunghi è rimasto in porta per tutta la gara sostituendo Alberto Losi: «Questa sera non è stato affatto facile, ma alla fine conta il risultato - spiega il portiere lodigiano, alla seconda presenza in campionato -. C’è da salvare la reazione della squadra che ha dimostrato di avere un grande temperamento: finché si vince va tutto bene. Per quanto mi riguarda ho cercato di fare la mia parte, come al solito: ho risolto certi problemi fisici, mi alleno con regolarità e quando il mister mi chiamerà in causa cercherò di farmi trovare sempre pronto».
Infine Marco Motaran «È stata una partita dura, ma vinta meritatamente - le parole del difensore vercellese -. A un certo punto il risultato ci stava sfuggendo di mano, ma siamo riusciti a ribaltarlo. Abbiamo fatto tutto bene nei primi 10 minuti, poi ci siamo disuniti fino a quando, sotto di tre gol, abbiamo avuto la forza di reagire. Questa partita dimostra che nel campionato italiano non ci sono impegni facili».
Mario Raimondi