La Villa d'Oro regge un tempo, ma nella ripresa il Sandrigo fa sua la partita

Alla squadra di Ruben Jofrè non basta andare in vantaggio per tre volte per riuscire a staccare il Sandrigo. La formazione vicentina approfitta del nervosismo dei modenesi che subiscono tre espulsioni e altrettante punizioni di prima trasformate da Crovadore. Nella ripresa sono invece i veneti a trovare il break decisivo e a conquistare i tre punti.

Scritto da Villa Oro Modena - Pubblicato il 15/01/2012 - 19:42 - Ultima modifica 20/01/2012 - 16:17

L’UVP Hidromatic Hockey Villa d’Oro esce sconfitta con il risultato di 6-3 (primo tempo 3-3) nella gara interna con il Sandrigo nella seconda giornata del girone di ritorno del  campionato nazionale di serie A2.
La Villa illude un tempo, andando per tre volte in vantaggio; ma le tre espulsioni di Uva, Carnevali e Bignozzi e le conseguenti punizioni di prima trasformate dal bomber veneto Crovadore, finiscono col pesare sul risultato finale.
La situazione di classifica, nonostante  il pareggio a Salerno del nuovo Correggio targato Farina che sposta di poco la quota salvezza, si fa sempre più difficile .

La formazione di Jofrè illude un tempo portandosi in vantaggio prima sull’1-0 con il rigore siglato da Uva, poi per 2-1, grazie alla rete di Bignozzi e ancora sul 3-2 con il gol di Filippo De Tomaso al 22' del primo tempo. Vantaggi che i rossoneri non hanno saputo capitalizzare facendosi raggiungere dopo un solo minuto dalla punizione di prima di Crovadore.
Nel secondo tempo l’allenatore della formazione modenese prova a sorprendere il Sandrigo mescolando le carte tattiche e utilizando gli uomini della panchina, ma il risultato non sortisce l’effetto desiderato e la Villa viene infilata con tre colpi che stendono la giovane truppa di casa.  
La gara dei rossoneri è stata caratterizzata anche da un po’ di nervosismo che inizia ad affiorare, logica conseguenza dei risultati che faticano ad arrivare.
Adesso sarà opportuno fare quadrato attorno alla squadra e giocarsi fino in fondo tutte le carte possibili, soprattutto nelle prossime imminenti gare  (a Montecchio Precalcino e in casa con il Pordenone) che nel tabellino salvezza risultano fondamentali.

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