Duomo gremito, tanti amici e conoscenti, ma soprattutto gli occhi lucidi degli anziani ex compagni di squadra nell'Amatori Modena di Claudio Brezigar, il campione di hockey su pista morto improvvisamente l'altra sera e del quale si sono svolte le esequie ieri pomeriggio. Tutti si sono stretti alla moglie Mirella e al figlio Luca, avvocato penalista, presidente della Camera Penale modenese. Commozione quando all'omelia il celebrante ha brevemente ricordato la vita di uomo e sportivo di Claudio Brezigar.
Sulla bara, oltre ai fiori della moglie e del figlio, un gagliardetto del mondo modenese dell'hockey. Al termine della cerimonia la folla ha salutato il il feretro portato a spalla fuori dal Duomo accompagnato da un lungo applauso. In tanti hanno voluto ricordare episodi del passato sportivo ad altissimo livello di Brezigar che oltre a scudetti, con Triestina e Amatori Modena, è stato anche campione del Mondo con la nazionale, dove vantava 107 presenze.
La salma è stata poi traslata al cimitero di S. Cataldo in attesa di essere cremata, così come aveva chiesto lo stesso Claudio Brezigar, con il quale se n'è andata un'altra gloriosa figura della Modena sportiva.