FORTE. Dopo dieci anni il Thiene è tornato a giocare sul palcoscenico più importante dell’hockey nazionale ma, nella gara d’esordio stagionale, non è riuscito a sorridere avendo dovuto fare i conti con il Forte dei Marmi, squadra più esperta e concreta, forse meno continua delle precedenti gare di Coppa Italia ma, certamente, di levatura superiore.
I rossoblù, contro i gialloblù, hanno sviluppato una buona manovra soprattutto nei primi venticinque minuti mandando in archivio la prima frazione in proprio favore ( 2 a 0) grazie alle reti di Babick e Gimenez che hanno subito rimarcato la forza dei versiliesi. Nella ripresa Il Forte dei Marmi ha rallentato il ritmo concedendosi qualche libertà di troppo che ha permesso al Thiene di sperare in un recupero, in verità arduo, considerato il divario delle forze in pista. La squadra di Giorgio Casarotto, segnando due reti, ha illuso i propri sostenitori avvicinandosi a quella di Crudeli, ma i rossoblù hanno subito reagito e, allungando, hanno messo al sicuro il risultato con un’altra rete di Cancela e la doppietta di Gimenez, già proiettato verso il vertice della classifica marcatori. Un successo meritato ma che soddisfa solo in parte l’allenatore giocatore Roberto Crudeli che a fine gara commenta così: « Era la prima partita e l’importante era vincere. Ci siamo riusciti ma il fatto che nella ripresa abbiamo abbassato l’intensità del nostro gioco non mi è piaciuto per niente. La partita non era facile ma dalla mia squadra voglio maggior concentrazione anche perché il gruppo è perfettamente in grado di fare di più sia sul piano della qualità di gioco che quanto a intensità di manovra». La squadra versiliese è salita a Thiene senza Mattia Verona rimasto a Forte dei Marmi perché febbricitante. Crudeli conta di recuperarlo in vista del match di sabato prossimo di Coppa Cers, quando nel confronto di esordio della competizione europea Bonanni e compagni affronteranno gli austriaci del Dombin secondi in classifica nel proprio campionato.
Angelo Cupisti