Vittoria nel derby. E un sogno da coltivare con tutte le forze

Una vittoria che dà morale e convinzione anche se non ancora sufficiente per accedere alla Final Four di Coppa Cers. Il 3 a 1 inflitto al Faizané Breganze davanti al suo pubblico, marcatori De Oro (doppietta) e Ambrosio, è sicuramente un buon viatico per la formazione di patròn Scuccato. Un derby emozionante, palpitante e con un grande protagonista, il portierone Massimo Cunegatti. Buon profeta è stato Federico Ambrosio che su queste pagine, alla vigilia dell’incontro, ha sostenuto che «se faremo al meglio la nostra gara non dobbiamo temere niente del Breganze».
La Geo&Tex abbassa la saracinesca. Che Massimo Cunegatti sia tornato non solo si vede dal tabellino, un solo gol subito dal sodalizio giallorosso, ma anche dalla constatazione che la marcatura del Faizané Lanaro è giunta dopo appena un minuto di gara. Questo significa che praticamente per l’intera durata del match Bassano ha mantenuto inviolata la propria porta. Dato di fatto che ha senz’altro fatto sorridere Massimo Giudice. L’allenatore salernitano si gode il successo nel derby anche se è consapevole che il passaggio del turno in coppa Cers è ancora tutto da giocare. «Siamo soddisfatti dell’esito del confronto – dice compiaciuto Giudice – però ad essere perfezionisti avremmo potuto chiudere con più gol all’attivo. Loro per segnare hanno dovuto forzare in diversi momenti perché difensivamente siamo stati perfetti». Il Faizané Lanaro è un’ottima compagine ma di fatto l’incontro è sempre stato saldamente in mano Geo&Tex: «Essere passati in svantaggio ci poteva complicare i piani però in realtà si vedeva che eravamo in palla e quando giochiamo così difficilmente falliamo. Siamo contenti della nostra prestazione sotto tutti i punti di vista. Come già detto abbiamo difeso alla grande e in attacco siamo stati ficcanti sia a livello collettivo che individuale. Ripeto, ci voleva qualche golletto in più ma tutto sommato non possiamo assolutamente lamentarci. La qualificazione è ancora aperta e tutta da giocare, Breganze è forte in tutti i reparti e dispone di individualità di spicco. Dobbiamo stare con gli occhi ben aperti, i nostri tifosi potranno darci una mano ma il fattore campo a questi livelli conta solo fino ad un certo punto». L’obiettivo Final Four è qualcosa che sta troppo a cuore nell’ambiente Geo&Tex e il motivo lo spiega con forza il coach giallorosso: «Vogliamo con tutte le nostre forze raggiungere la fase finale di coppa Cers. Ci sentiamo scippati della coppa Continental e questa potrebbe essere l’occasione giusta per riscattare quella delusione. Vogliamo giocarci le nostre carte in Cers e magari rivincerla così da avere l’opportunità di rigiocarci la Continental fra 12 mesi».

Marco Polo