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Viareggio, sfuma il sogno Cers, Barcelos si tiene la coppa


Il CGC Viareggio perde 4-2 la finale di Coppa Cers al PalaBarsacchi al termine di una partita spettacolare ed equilibrata che i portoghesi hanno ribaltato dopo l'1-0 di Xavi Costa. Inutile il gol del 2-3 di Mirko Bertolucci: Silva chiude la porta nell'assalto finale e il blu a Rubio chiude il match.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 30/04/2017 - 23:01 - Ultima modifica 06/05/2017 - 10:49

Il capitano del Barcelos Luis Querido alza la Coppa Cers.

Foto Marzia Cattini

Il Barcelos riconquista la Coppa Cers vincendo la Final Four di Viareggio al termine di una finale tesa ed equilibrata contro un CGC che non ha mai mollato e che alla fine recrimina per un paio di episodi dubbi in occasione dei primi due gol dei portoghesi, quelli che hanno ribaltato l'iniziale vantaggio bianconero.
Come prevedibile, il PalaBarsacchi è una bolgia già molto prima del fischio di inizio della coppia arbitrale spagnola. C'è anche un nutrito gruppetto di supporters lusitani che si fanno sentire e danno a tutto l'ambiente il tocco tipico delle finali.
La partita è subito molto diversa da quelle del giorno precedente: ci sono un ritmo altissimo e un livello tecnico da vera finale europea che si proietteranno sull'intera durata del match.
Viareggio parte bene, anche se la squadra di casa è da subito troppo nervosa e imprecisa negli interventi di chiusura: i primi due falli di squadra arrivano in meno di 90 secondi. Il Barcelos è più pulito, al punto che dopo una manciata di minuti la situazione falli è 6-0 a danno del CGC.
Gli uomini di Bertolucci sono però i primi ad andare in vantaggio dopo 4' grazie al rigore che Montigel si guadagna andando via a Hugo Costa che lo atterra. Il penalty è trasformato da Xavi Costa con un rasoterra preciso sul primo palo. 
Passano soltanto pochi secondi e Montigel colpisce Vieira lontano dal gioco, prendendosi il primo cartellino blu della serata. Barozzi inizia la sua personale battaglia contro i tiratori del Barcelos fermando la conclusione di Morais. Nei 2' di power play, la squadra bianconera è brava a mantenere il vantaggio. 
E' ancora un cartellino blu a rendere pericoloso il Barcelos; questa volta è Gavioli a finire in panca puniti per un intervento scomposto su Hugo Costa che se ne era andato ai difensori bianconeri con una pregevole serie di finte. Al tiro va Ventura che sbaglia la porta, ma sulla ribattuta serve a Guimaraes appostato sul secondo palo che insacca l'1-1. Prima dell'assist vincente, Ventura controlla la pallina forse con una mano a terra; un episodio che farà discutere, ma molto difficile da valutare anche con l'ausilio delle immagini.
Il primo tempo si chiude sull'1-1 con Viareggio che regala con Xavi Costa gli ultimi due falli di squadra a 3" dalla fine, portando il parziale sul 9-7 a sfavore dei bianconeri.
Nella ripresa il 10' fallo arriva subito e manda di nuovo Morais dal dischetto. Sul primo tiro del portoghese, Barozzi para, ma Montigel esce dall'area con largo anticipo e costringe gli arbitri a far ripetere la conclusione. Il portierone del Viareggio e della nazionale non si scompone e neutralizza anche il secondo tentativo del Barcelos.
Al 5' della ripresa l'episodio che in qualche modo segna la patita: perchè cambia il punteggio a favore del Barcelos e perchè innervosisce ulteriormente i giocatori del CGC. Hugo Costa manda in gol da due passi un assist di Ventura, eludendo il controllo di Montigel. Le proteste del CGC sono immediate e collettive: la deviazione non sarebbe avvenuta con il bastone, ma con la coscia. Anche in questo caso le immagini aiutano poco; quel che è certo è che il classico rumore della pallina che impatta sul bastone non si è  proprio sentito. Anche gli arbitri hanno un dubbio, ma dopo un rapido consulto, confermano il gol dell'1-2.
Qualche minuto dopo il CGC rischia grosso: Montigel sbaglia completamente l'intervento su Hugo Costa e lo colpisce con una bastonata al costato in piena area. Gli arbitri si limitano al cartellino blu e il futuro lodigiano Querido non chiude il match su rigore, complice il solito Barozzi. In inferiorità numerica il CGC trova il 10' fallo e manda Muglia dal dischetto, ma Silva respinge dopo la serie di finte dell'attaccante viareggino.
Inizia una fase in cui Viareggio spinge alla ricerca del pareggio, aprendo ampi spazi al contropiede del Barcelos che trova in Barozzi un limite invalicabile. Anche Silva dall'altra parte è decisivo in più occasioni. Il CGC ha anche la possibilità di giocare 2' in superiorità numerica perchè Ventura si prende uno stupidissimo blu per proteste a gioco fermo nella fase più calda della partita. Purtroppo, Viareggio non segna su azione nemmeno con l'uomo in più.
Il pressing ha il solo risultato di caricare di falli la squadra portoghese che, però, trova il terzo gol su azione di contropiede con De Sousa sul cui tiro Barozzi interviene, ma non riesce a fermare la pallina che rotola oltre la linea di porta.
Nonostante l'1-3 il Viareggio non si arrende. Il Barcelos commette il 15' fallo un minuto dopo e Mirko Bertolucci è perfetto nella trasformazione del 2-3 che consente ai bianconeri di tentare il tutto per tutto negli ultimi 8'. L'assalto all'arma bianca dei padroni di casa, però, non ha esito; il CGC Viareggio non riesce proprio a segnare su azione e la partita si chiude di fatto in anticipo di un minuto, quando Rubio si prende l'ultimo blu della serata e dal dischetto Vieira chiude i conti e regala al Barcelos la seconda coppa Cers consecutiva.

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