Viareggio ferma Valdagno, adesso sono in quattro per il terzo posto

La seconda giornata di ritorno del massimo campionato di hockey su pista vede nuovamente il PalaBarsacchi come epicentro di un piccolo terremoto. Dopo il successo contro il Forte dei Marmi, il CGC Viareggio di Alessandro Bertolucci si conferma ammazzagrandi e impone lo stop anche alla Recalac Valdagno, terza in classifica e lanciatissima nella scalata al secondo posto del Breganze. Il Centro vince 3-1, rimontando il gol iniziale dei veneti, ma soprattutto mandando in rete non i "soliti noti", ma i volti nuovi di D'Anna e Muglia, cosa che avviene con sempre maggiore frequenza. E sono proprio la freschezza e le migliori qualità tecniche dei toscani a fare la differenza e a decidere la partita.Il risultato di Viareggio riapre la corsa al terzo posto che adesso coinvolge quattro squadre. Oltre a Valdagno e CGC Viareggio, del club fa parte anche il Trissino che sfrutta al meglio il turno di squalifica di Andrea Malagoli per imporsi sulla pista del PalaCastellotti contro l'Amatori Wasken Lodi. La colpa dei lodigiani è quella di avere regalato tutto il primo tempo agli avversari: lo 0-3 con cui si chiude la prima frazione è una montagna impossibile da scalare nella ripresa, anche se la squadra lombarda ci prova fino alla fine, stroncata soltanto dal secondo gol di Rigo che, curiosità, segna il primo gol della partita dopo 30" di gioco e l'ultimo a 30" dalla sirena finale.
In corsa per il terzo posto ci resta anche il Sind Bassano che però non va più in là del pari in casa del Giovinazzo e perde due posizioni a tutto vantaggio di Viareggio e Trissino. I giallorossi, alla prima partita senza Gimenez (in attesa che la CAF si pronunci sul ricorso), acciuffano il pari a 11" dalla fine trasformando un tiro diretto. In precedenza, la partita aveva visto un'altalena di emozioni continue, con le due squadre che si sono alternate a condurre. Il pari, alla fine, può anche essere salomonicamenter giusto.
In testa alla classifica continua a marciare senza ostacoli l'Alimac Forte dei Marmi che pure un po' di fatica la fa in casa di un coriaceo Carispezia Sarzana. La squadra versiliese fa suo il derby sfruttando le due armi più classiche: la precisione al tiro di Orlandi e l'estro di Pedro Gil. Con il primo ingrediente si tiene a galla per tutta la prima parte di gara, ma senza riuscire a togliersi di dosso i rossoneri. Dopo il pareggio del Sarzana a inizio ripresa, Gil accende la mitragliatrice: segna 4 volte e fa segnare. In tutto sono 6 gol in 4 minuti (4 in poco più di 60") che domoralizzerebbero chiunque.
Vince anche il Breganze e, come il Forte, deve tribolare un po' per battere un buon Correggio Hockey. Gli emiliani vanno in vantaggio per primi, colpiscono un paio di traverse con Bertran, ma commettono errori difensivi che il Breganze capitalizza. Nella ripresa i vicentini prendono il largo, ma nel finale il Correggio ritrova l'orgoglio e mette in piedi una mini rimonta quando ormai è però troppo tardi.
Chi, invece, non ha alcun problema a portare a casa i tre punti è la Banca Cras Follonica che, contro l'Hockey Pieve, fa passerella in TV. In mancanza dei gol di Marco Pagnini, ci pensa il cugino Federico a mettere per tre volte la firma sulla partita. Quella del Follonica è però una vittoria corale, come dimostrano i primi quattro gol segnati da altrettanti marcatori diversi.