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Vanzo lancia la sfida: "Valdagno non ha timori"


Questa sera al PalaForte si gioca la seconda finale scudetto con i campioni d'Italia in carica che devono recuperare dopo lo scivolone casalingo. Crudeli: "Giocheremo come se la partita di sabato non ci fosse stata, la serie è ancora lunga".

Scritto da Redazione - Pubblicato il 20/05/2014 - 08:55 - Ultima modifica 20/05/2014 - 22:28

Massimo Tataranni e Pedro Gil.

Foto Gabriele Baldi

Secondo incrocio di destini per Alimac Forte dei Marmi e Recalac Valdagno. Questa sera, in un PalaForte prevedibilmente tutto esaurito, le due finaliste proveranno a fare un altro passo verso lo scudetto: il primo per il Valdagno, il secondo per il Forte dei Marmi.
Non siamo ancora alle partite decisive: comunque vada la serie arriverà almeno alla terza partita di sabato prossimo, sempre a Forte dei Marmi. Che la finale sia già al bivio, però, è chiaro a tutti. Dopo la vittoria esterna della squadra di Crudeli a Valdagno, un secondo successo versiliese spianerebbe la strada verso il primo, storico, scudetto; davvero difficile pensare, a quel punto, che il Valdagno possa ribaltare la serie con uno 0-3 da costruire per due terzi su pista avversa. 
Franco Vanzo, allenatore del Valdagno, lo sa benissimo e le proverà tutte per non commettere gli errori di gara 1 dove la sua squadra ha subito la rimonta e il sorpasso nella ripresa, palesando qualche limite nella tenuta: "E’ chiaro che dopo la sconfitta in Gara 1 la nostra strada si fa in salita -dice il tecnico vicentino- Ma non per questo cambia qualcosa nell’ottica di arrivare al successo finale. Abbiamo iniziato molto bene se penso al primo tempo di Gara 1. Ma non siamo riusciti a sfruttare le nostre occasioni che ci sono capitate. Come allenatore ho da rimproverami come sono stati gestiti i cambi nel secondo tempo dove forse abbiamo perso non solo le energie mentali ma anche quelle fisiche. Nel finale di partita abbiamo sicuramente concesso qualcosa in più agli avversari, specilamente in difesa. Cambierò qualcosa a livello tattico per Gara 2 ma al tempo stesso non ci spaventa giocare due partite di fila a Forte dei Marmi.".
Quello che Vanzo non dice è che il Valdagno ha urgentemente bisogno dei gol del suo bomber Massimo Tataranni, le cui polveri sembrano essere alquanto bagnata in questi play off. Nicolia, da solo, non può bastare a tenere in ansia la difesa del Forte dei Marmi.
Sull'altro fronte, Crudeli può guardare soddisfatto a un Forte dei Marmi finalmente efficace in attacco, ma anche ben coperto dietro, requisito necessario per non cadere sotto i colpi di Nicolia e compagni. Sabato sera è stato il folletto Pedro Gil a fare la differenza nei momenti topici della partita, ma l'allenatore toscano può davvero contare su moltissime opzioni, a partire da un Orlandi in forma smagliante e un Cancela sempre pericoloso nei pressi della porta. In ogni caso, Crudeli tiene i piedi ben piantati per terra: "Sono molto contento della prestazione complessiva dei miei ragazzi in Gara 1 -dice il tecnico toscano- soprattutto da un punto di vista tattico e di approccio alla partita. Sono riusciti a mettere in pratica quello che ci eravamo detti prima di questa gara e non sempre è semplice giocare un partita come questa, controllare gli episodi e cercare di mantenere le energie fisiche e mentali. Ma vincere Gara 1 non  significa nulla. Gara 2, per quanto sarà giocata sulla nostra pista, sarà sicuramente un altro tipo di gara. Non dobbiamo pensare che il fattore casalingo sia qualcosa in più. Ho detto e rimarcato ai miei ragazzi che scenderemo in pista come se la serie dovesse ancora iniziare. Non ci sono facili entusiasmi ma tanto da lavorare perché la finale è ancora molto lunga.
La partita di questa sera sarà trasmessa in diretta streaming da hockeypista.it in collaborazione con Forte Channel (inizio ore 20.45). Direzione di gara assegnata ad Alessandro Da Prato e Luca Molli di Viareggio.

Parole chiave: Serie A1, Play Off Scudetto, Finale, Gara 2, Forte dei Marmi,
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