Valdagno risorge, Forte e CGC Viareggio sole a punteggio pieno

La terza giornata dimezza le squadre di vertice; erano quattro prima dell'ultimo turno e sono soltanto due ora: Forte dei Marmi e CGC Viareggio. Merito loro, che hanno vinto, e merito di Sarzana e Valdagno che hanno fermato rispettivamente Trissino e Breganze tirandole giù dal gradino più alto del podio.
Partiamo proprio da Valdagno-Breganze perchè la partita dice due cose: che il campionato di serie A1 ha recuperato una sua protagonista, il Valdagno, e che il lavoro che attende l'allenatore del Breganze Cabestany è appena all'inizio. Quando meno te lo aspetti, il Valdagno esce dal torpore di inizio stagione e dimostra di essere ancora al suo posto, tra le grandi di questo campionato. Una partita giocata con intelligenza e orgoglio, trasforma una possibile Caporetto (per di più di fronte ai cugini) in una di quelle vittorie salvifiche capaci di dare la sveglia a chi sembrava essere partito addormentato. A subire il ritorno del Valdagno è un Breganze che certo non va ridimensionato per causa della prima sconfitta stagionale, ma che conferma di avere ancora molte cose da sistemare prima di poter fare legittimi sogni di gloria.
Il successo del derby muove la classifica del Valdagno e interrompe la corsa del Breganze che scivola al quarto posto in compagnia di Trissino, Sarzana e Matera. In testa, come detto, restano Forte dei Marmi e CGC Viareggio, entrambe vittoriose ma non senza qualche patema. I campioni d'Italia sono passati a Giovinazzo in rimonta. Il primo tempo, infatti, si era chiuso con il Giovinazzo in vantaggio per 1-0, ma il risveglio di Pedro Gil nella ripresa (tripletta per lui) ha lanciato i campioni d'Italia verso il terzo successo di fila in campionato (quinto trionfo se consideriamo anche Supercoppa e Eurolega. Per il Giovinazzo, invece, la prima partita in casa porta alla terza sconfitta di fila e a una situazione di classifica che inizia a essere preoccupante..
Faticoso anche il successo del CGC Viareggio contro un Correggio Hockey che, dopo aver fatto soffrire il Breganze, fa la stessa cosa anche con i toscani. Finisce 5-4 per il CGC che ha però dovuto rimontare la rete iniziale di Balmaceda e poi resistere al ritorno degli emiliani che, con la partita virtualmente chiusa sul 5-2 a una manciata di munti dalla fine, sono riusciti a riportarsi sotto (troppo tardi, però) riaprendo la gara nel finale.
Tra le mura amiche del Vecchio Mercato, il Sarzana si conferma ammazza-venete. Dopo il Valdagno, anche il Trissino è costretto ad alzare bandiera bianca sotto i colpi di Borsi, DOlce (doppietta per loro) e Sterpini. Il successo lancia il Sarzana a quota sei punti, in ottima compagnia e soprattutto ben lontano dalla zona retrocessione. Per il Trissino, la prima prova contro una squadra da primi otto posti si è trasformata in una debacle e solo il futuro potrà dire se si è trattato di uno spiacevole infortunio o se è un problema cronico della squadra.
Chi invece non si ferma sono Bassano e Follonica: non sono in testa alla classifica, ma sono comunque imbattute al pari delle capolista. Il Bassano, battendo nettamente il Lodi, si è piazzato da solo al terzo posto, due passi dietro Forte dei Marmi e CGC Viareggio. Il risultato piuttosto pesante (4-10) accresce le preoccupazioni in terra lodigiana dove, oltre all'ultimo posto della classifica, si registra in modo preoccupato la peggiore differenza reti di tutta la serie A1. Il Follonica, trascinato da Marco Pagini, mantiene l'imbattibilità sconfiggendo il Prato per 6-3 e salendo a quota 4 punti in classifica, con la partita in casa del Pieve 010 ancora da recuperare (accadrà martedì 28 ottobre).
Adesso qualche ora per ricaricare le batteria e sabato 25 ottobre si torna di nuovo tutti in pista.