Valdagno, obiettivo riscatto al Palalido contro il Giovinazzo

Sabato sera al Palalido serata barese. L'Admiral ospita l'AFP Giovinazzo, la gloriosa squadra biancoverde pugliese, reduce da una trasferta da incubo. Probabilmente la serata di sabato (Halloween) ha in qualche modo contribuito a far vedere “maghi e streghe” ai ragazzi di Franco Amato, contro quello stesso Monza, che aveva castigato Valdagno, il sabato precedente, al Palalido.
Il Centemero Monza ha superato il Giovinazzo con un feroce 12-1; unico gol biancoverde quello di Bavaro fatto al giovinazzese Piscitelli, in porta per Monza. “Una serata strana, surreale” commentano in Puglia, per un'AFP reduce dalla volitiva e vittoriosa prestazione casalinga, contro Breganze; una doccia fredda che ha riportato tutti con i piedi per terra. Le cronache monzesi parlano anche di una squadra entrata in sofferenza a causa del pressing alto, ordinato da un altro grande giovinazzese, il mister Tommy Colamaria.
Il pugliesi ora arrivano a Valdagno guardinghi, ma pronti a riscattare questa brutta parentesi. In questo campionato, in cui il tasso tecnico pare essere meno elevato degli anni precedenti, in cui il morale e le motivazioni spesso alterano gerarchie in essere, generando risultati a sorpresa, il Valdagno dovrà essere molto cauto; a sua volta non dovrà sopravvalutare la propria bella prova di Viareggio. I pugliesi schierano tra i pali il titolare della nazionale cilena, Lucio Armijo Torres (n. 10) e Savino Depalo (16) come secondo. Buona la fase difensiva (vista grazie alle ottime immagini di Giovinazzo TV sul web) gestita dall'inossidabile capitano Angelo Depalma (3) e da Antonio Dagostino (7) aiutati dagli esterni Maurizio Sinisi (77) e Enea Monteforte (9). Il “puntero” è argentino, Ricardo “el Fino” Rodriguez (5) meteora a Novara, che sta ritrovando la via del gol, almeno al palazzetto di casa; completano il roster biancoverde del mister Franco Amato, Vincenzo Bavaro (31) e Vincenzo Mastropasqua (33).
Sarà una bella sfida tra due squadre discretamente simili: grande grinta e grande cuore, fase difensiva in genere attenta (Monza a parte) e qualche difficoltà a tramutare in gol il gran lavoro in pista. In questa iniziale serie di confronti, che tentano di stabilire le esatte gerarchie di una strana, equilibrata, A1, questo match ha un'importanza unica: potrebbe infatti stabilire quale delle due squadre potrà dirigere il timone verso obiettivi un po' più elevati, rispetto ad una semplice dignitosa stagione.
Per questo motivo nessuno vorrà perdersi questo, ennesimo, braccio di ferro tra biancoblu e biancoverdi: sabato 7 novembre, Palalido di Valdagno 20.45.