Valdagno al completo per la Supercoppa

Carlos Nicolia, assieme a Matias Platero e Mario Rodriguez, sono già a Valdagno. Il terzetto di nazionali argentini, reduce dal mondiale africano, ha anticipato di qualche ora il rientro rispetto agli azzurri Diego Nicoletti, Riccardo Gnata e Sergio Festa. Sarà dunque un Valdagno al gran completo quello che sabato prossimo scenderà in pista al PalaLido per giocarsi con il Viareggio la nona edizione della Supercoppa Italiana. Fugati i dubbi dunque su Nicolia: anche quest'anno giocherà con il Valdagno. Le apprensione dei tifosi biancoazzurri sulla permanenza del fuoriclasse argentino in riva all'Agno erano legate ai problemi personali del fantasista, manifestati da Nicolia anche in occasione della conquista dello scudetto. Ma quella appena trascorsa è stata un'estate «calda» per tanti motivi, in primis di carattere societario. Il Valdagno ha infatti cambiato pelle, con una nuova denominazione: Hockey Valdagno 1938. Una società a responsabilità limitata con presidente Domenico Cracco, vice Sergio Sperman, segretario Franco Perin la cui costituzione risale alla metà del mese in corso. Nuovo volto societario, ma squadra che prosegue da dove aveva finito. In panchina c'è sempre Franco Vanzo, che ha firmato gli ultimi due scudetti. Della formazione che ha vinto l'ultimo tricolore sono rimasti Gnata, Nicolia e Nicoletti. Le new entry sono Platero, Rodriguez, Festa e Tataranni. Completano la rosa il secondo portiere Davide Pertegato, Giulio Cocco e Andrea Bicego.
MONDIALI ANGOLA - L'Italia ha chiuso al quinto posto battendo per 2-1 il Brasile grazie alle due reti, entrambi su tiri da fermo, firmate dal giallorosso Ambrosio (ad andare in vantaggio erano stati i carioca con Cacau, capocannoniere del mondiale, quest'anno nelle fila del Breganze). Per gli azzurri, dopo la delusione della sconfitta con il Cile costata la semifinale, un parziale riscatto. Mondiali ancora sotto il segno della Spagna che ha vinto il suo quinto tiolo consecutivo battendo di misura in finale l'Argentina (4-3) grazie ad una rete di Pedro Gil dopo che il «valdagnese» Platero con una doppietta aveva riportato il risultato in parità. Terza piazza per il Portogallo.