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Valdagno a Lodi per proseguire la serie di vittorie


I veneti hanno messo in fila tre successi che li hanno proiettati in zona play off, al di fuori dalla zona salvezza. Con la squadra al completo, Nicoletti si presenta sulla pista calda di Lodi che in casa non ha mai perso.

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 16/12/2005
Tre poderosi colpi di coda in sequenza e dal fondo classifica la Eco.El. si ritrova lanciata in zona play off. A fare il test al cambio di marcia biancoceleste, domani stasera, undicesimo turno dell’andata, sarà la trasferta di Lodi. Il via alle 20.45, fischia Da Prato di Viareggio già incrociato al debutto in campionato a Follonica. Il team lombardo viaggia solitario in nona posizione a quota 9. Lo precede di uno scalino proprio la Eco.El. in ottava, con 11 punti, a braccetto con la Roller Novara. Negli ultimi tre turni, comunque, a dare i maggiori segni di vitalità è stato il team di Nicoletti. I numeri sono inconfutabili: 9 punti in tre turni, 6 di questi nelle trasferte-derby di Breganze e Trissino. Nel mezzo, al Lido, la vittoria sul Reggio Emilia. Per i lanieri 11 gol fatti e 4 subiti. Nello stesso arco di tempo il Lodi (imbattuto in casa) ha raccolto 4 punti frutto di un pari (Vercelli) e di una vittoria (Trissino) interni mentre nell’ultimo turno a Reggio è stato disco rosso. I lombardi hanno segnato 6 gol e subiti 5. - Per la seconda volta consecutiva in questo avvio di stagione la squadra sarà al completo... "La prima volta è stato martedì nel derby a Trissino, lo stesso sarà a Lodi –sottolinea il tecnico Massimiliano Nicoletti-. Indubbiamente è un bel segnale, porta ulteriore fiducia. Fino a due turni fa siamo stati bersagliati da infortuni e squalifiche. I primi segnali di risveglio c’erano stati a Breganze quando eravamo ancora in emergenza, sintomo di una maturazione psicologica di un gruppo che ha iniziato a giocare con molta convinzione". - La tappa di Trissino in questo senso ha avuto una conferma molto importante. "L’approccio era stato giusto. Eravamo consci che si trattava di un impegno molto difficile e i ragazzi sono arrivati mentalmente preparati. Fin dal via hanno gestito bene il match, hanno trovato quasi subito il gol e dopo il pari dei locali sono riusciti a ribaltare nuovamente il risultato e a conservare i tre punti fino alla fine senza troppi patemi. Una bella partita la nostra, condotta sempre con i nervi ben saldi e la dovuta autorità". - Cosa può valere il filotto di tre vittorie? "In ottica Lodi porta sicuramente un bagaglio di motivi di fiducia. Il gruppo ha acquisito ulteriore compattezza. Lo si è visto anche in occasione dei diversi cambi fatti perché il livello del gioco è sempre rimasto positivo. Ritengo comunque la trasferta di Lodi più insidiosa di Trissino". - I motivi principali? "I lombardi adottano di natura un gioco molto più duro. Ma questa non è la sola caratteristica che li rende particolarmente pericolosi, nell’organico infatti c’è qualche individualità che tecnicamente va tenuta nella massima considerazione. Dovremo essere bravi a evitare determinate marcature pesanti e a giocare anche senza pallina". - Quanto la preoccupa il fatto che il Lodi in casa non ha mai perso? A Lodi a esempio ha pagato dazio (2-0) il Roller Novara e il super Prato ha dovuto accontentarsi di mezzo... pasto (5-5)... "Fra le mura amiche la squadra lombarda sa indubbiamente farsi rispettare. Attorno si ritrova un ambiente elettrico che vale come ulteriore spinta. Ma a tutto questo dovremo essere superiori".
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